48 ore di calda ricarica
Fino a che, ieri sera, tornando verso Milano, non siamo arrivate sulla Cisa, non abbiamo capito quanto siamo state fortunate.
Un mese fa l’annuncio su Groupon e la decisione di partire, Annalisa ed io.
“Hotel 4 stelle a Forte dei Marmi, una notte in doppia più aperitivo all’arrivo e prima colazione, 89 euro”.
Presa, nostra! Si parte sabato 5 ottobre e si torna domenica: due giorni di relax e shopping tra amiche, lontano da tutto e da tutti.
Ne avevo bisogno, una donna ne ha sempre bisogno.
Se poi oltre ad essere donna sei anche mamma e moglie, ne hai ancora più bisogno.
Con i miei uomini sono felice, sono molto felice, ma non vuol dire che io ogni tanto non abbia bisogno di un po’ di “leggerezza” e di fare tutte quelle cose che quando ci sono i maschi non si possono fare, con calma.
Stare un’ora in un negozio per decidere se comprare gli orecchini coi gufetti o quelli con le ranocchie; girare 4 negozi prima di trovare il giusto il regalo di compleanno per un’amica; vagare per ore tra le bancarelle del mitico mercato della domenica di Forte dei Marmi, provando di tutto per poi scegliere giusto due maglioncini da 10 euro, tempestati di borchiette e stelline.
Quando sei con gli uomini spesso finisci per comprare cose che poi non metterai mai: vuoi fare in fretta e la fretta non aiuta, si sa.
Quando abbiamo prenotato non c’erano ancora le previsioni, argh.
Siamo partite per Forte con cappotto, maglie, pantaloni e stivali. Sabato mattina a Milano faceva freddo e per il week-end davano solo pioggia, tanta pioggia.
Ma chi se ne importava se avrebbe fatto freddo e se avrebbe piovuto: noi ci saremmo godute lo stesso le nostre 48 ore di ricarica.
Sabato siamo arrivate e ci siamo subito regalate un ottimo pranzetto a base di pesce da “Fratellini’s”.
Ho mangiato un piatto che sembrava una pizza, ma altro non era che un letto di pomodoro tritato a crudo, con scampi crudi e cozze, il tutto incorniciato da pane tostato tritato con erbette e bottarga: D.I.V.I.N.A.
E pensare che il ristorante l’ho trovato digitando su google “ristoranti di pesce a Forte dei Marmi” e leggendo i commenti super favorevoli su tripadvisor.
Dopo pranzo, giusto il tempo di mollare le borse in albergo, e poi subito in giro per i nostri negozietti preferiti e a caccia di ispirazioni per casa in Puglia: orecchini , piastrelle, porta cartigienica in ferro battuto e scaffali di legno da mettere in cucina o chissà dove.
Ho fatto un paio di acquisti: pochi, ma buoni e senza spendere troppo visto che qui bisogna risparmiare.
Nel tardo pomeriggio siamo finite a Pietrasanta e dopo due passi sotto una lieve pioggerellina e un salto a vedere certi tessuti che mi interessavano, abbiamo notato un sacco di gente davanti alla Chiesa di S.Agostino in Piazza Duomo. C’era pure un signore che indossava la fascia tricolore.
Attenzione, il sindaco! Ma allora sarà un evento importante.
Abbiamo aspettato che la gente entrasse e dopo un’oretta siamo entrate anche noi.
Si inaugurava la mostra di Gustavo Velez, un bravissimo scultore colombiano.
Bellissime le sue sculture e ottimo il catering: che fortuna capitare nel posto giusto al momento giusto!
Alla fine avremmo anche potuto non andare a cena, ma le due golosone sono finite lo stesso al “Bocconcino” a Forte e si sono prima mangiate una sana e leggera insalatona e poi, cancellando la parola “dieta” dal loro vocabolario, si sono divorate, per fortuna con la complicità della terza amica, Mimosa, una mega pizza dolce con mascarpone e cioccolato fondente: S.T.R.A.T.O.S.F.E.R.I.C.A. !
Abbiamo fatto l’una di notte, non a ballare, bensì in albergo a vedere la fine di “Ballando con le stelle” e a chiacchierare di cavolate fino a che le palpebre non sono calate (altre due cose che con degli uomini nei paraggi non avremmo potuto fare).
La mia amica Veronika Logan, che ho intervistato settimana scorsa, è una delle concorrenti e quindi volevo vederla ballare.
Per domenica davano diluvio e quindi avremmo potuto dormire senza la sensazione di perderci qualcosa, eppure alle 8 eravamo già sveglie, strano.
Abbiamo aperto le finestre ed è entrato lui, il sole.
Incredibbbbbile: le previsioni avevano sbagliato in pieno (In effetti ormai non è più così incredibile visto che non ci azzeccano mai!)
Ci siamo preparate al volo e siamo scese per fare una veloce colazione e andare subito in spiaggia a farci una bella passeggiata, ma appena uscite dall’hotel…il sole non c’era più.
Ci siamo lo stesso avviate verso il mare e abbiamo iniziato a passeggiare verso il pontile.
Le nuvole hanno iniziato a riaprirsi e lui è tornato, a scaldare la nostra domenica, senza più lasciarci.
Non capivamo come mai tanto stupore da parte chi vedeva le nostre foto su facebook mentre ce ne stavamo in spiaggia a goderci la splendida giornata, con i piedi in acqua.
Giuro che non era per niente fredda! Avrei anche fatto il bagno se avessi avuto un vero costume e un grande asciugamano.
Ma quando verso le 16 siamo ripartite, siamo arrivate sulla Cisa e abbiamo visto una grossa “nuvola” di nebbia venirci incontro, abbiamo capito: un pò ovunque era arrivato l’autunno, pioveva e faceva freddo.
Che gran regalo che abbiamo avuto, e che buffo è stato arrivare a casa e spalmarmi il dopo sole subito dopo aver aggiunto una coperta sul lettone.
Adesso vi lascio perchè vado a fare il cambio degli armadi: devo mettere via gli ultimi parei e tirare fuori i piumoni.
Brrrrrrrrrrrrr
Barbara
NO COMMENTS