Ormai ci siamo: domani inaugura “EXPO, nutrire il Pianeta, energia per la Vita”
E io domani che faccio? E io domani parto, e me ne vado dalla mia mamma, a Venezia, e domenica andrò all’inaugurazione di Aquae.

Ho tempo fino al 31 ottobre per vedere EXPO.

Sono molto curiosa e ci andrò, ma preferisco aspettare che siano terminati tutti i padiglioni, e quindi non ho fretta.

Nutrire il pianeta…

Boh?!

Ieri ero davanti alla scuola di mio figlio, in Via Morosini, a Milano, e il mio sguardo è finito su un bellissimo nuovo murales, fatto su un palazzo lì vicino.

Nel murales, che vedete nella foto, si vedono dei grattacieli visti dall’alto e un bambino, o forse un uomo, che in mano regge qualcosa che sembra una molla, per “caricare” il palazzo davanti a sé, oppure una pompa, per annaffiare…

Non lo so, ma so che davanti a lui c’è un grande cuore, e quello che ho sentito io, guardando quel disegno, è stato un forte bisogno di amore.

Credo che in questo momento ci sia tanto bisogno di nutrire l’amore, gli affetti…

Mi è capitato di vedere gente così stanca, e a volte demoralizzata, da non avere neanche la forza, o la voglia, di dare un abbraccio, a chi ama.

E parlo anche di me…

Chissà se quella donna che un paio di giorni fa ha deciso di togliersi la vita, buttandosi sotto la metropolitana, a casa aveva qualcuno che la aspettava.

Chissà se sapeva che quel qualcuno le voleva bene, anche se magari non la abbracciava ormai da mesi.

E’ un momento difficile per tutti questo, e sembra non voler passare, ma bisogna fare uno sforzo, e andare avanti.

Ed è proprio in un momento come questo che bisogna ricordarsi di abbracciare chi amiamo, e di ricordare loro che noi ci siamo, sempre.

Spesso a fine giornata sono così stanca che mi ritrovo a prendermela per delle cavolate, e invece di dare una carezza a chi amo, gli giro le spalle e me ne vado in camera, a testa bassa, e col cuore che batte forte, per colpa di una stupida arrabbiatura.

Eh no, non è un bel periodo, neanche per una come me abituata a sorridere, sempre e comunque.

Il sorriso non mi manca mai, ma a volte si spegne, e lascia spazio a brutti pensieri, e a piccole paure.

Nelle grandi città lo stress senti nell’aria, e lo respiri, tutti i giorni.

Ti avvelena lo stress, anche quando, pensandoci bene, c’è tanta gente che ha molti motivi più di te per essere stressata.

Ma lo stress è così: ti colpisce a tradimento anche quando tu stai camminando tranquilla per la tua strada, e all’improvviso quel piccolo ostacolo, sembra diventare enorme, quasi insormontabile.

E solo l’amore di chi ti ama ti può salvare…

Un abbraccio forte, e qualche parola dolce sussurrata all’orecchio…

“Ce la faremo”

“Tutto passa, vedrai…”

“Bene! Hai visto che è andata bene!?”

A volte basta così poco per sentirsi più leggeri.

Ricordiamoci di nutrire i nostri amori.

Un abbraccio in più non costa nulla, e le parole possono essere più forti di qualsiasi pillola.

Besos

Barbara