Questa volta merito una punizione perché ve lo sto dicendo davvero all’ultimo momento, e vi chiedo scusa…
Ma tra la gomma bucata e il treno perso, in Puglia, e tra il virus che in questi giorni si è impossessato degli uomini della mia famiglia (Io per ora sono ancora sana!), mi sono un po’ persa per strada!
Vogliamo parlare anche dell’aria condizionata che ha deciso di smettere di funzionare proprio ieri mentre a casa boccheggiavamo dal caldo?
E della festa di fine anno a scuola di mio figlio? Stamattina, sotto al sole?
Ecco perché ad un certo punto mi sono ricordata di “Taste of Milano”, al “Super Studio più”, in Via Tortona.
Un posto al chiuso, dove si mangia bene, si spende poco, intrattengono i bambini e, sopratutto, funziona l’aria condizionata 🙂
È da anni 5 che un giro a Taste of Milano me lo faccio sempre, e da due anni ci vengo una volta con mio marito, la sera a cena, e una volta con mio figlio a pranzo, e a fare i laboratori organizzati dalla mia amica Monica Volta delle Nuove Mamme, nell’“Area kids”.
Oggi, mentre io giravo per gli stand a degustare i piatti dei grandi chef, Danny ha fatto la pizza, ha seguito un bellissimo laboratorio sul percorso del caffè, ha suonato la batteria e la chitarra, e ha posato con le mitiche Winx .
A Danny sono sempre piaciute le bimbe più grandi, come al suo papà 🙂
Ma ora parliamo di cibo…
A “Taste of Milano”, che dura ancora oggi e domani (domenica 7 giugno) fino a mezzanotte, il vero protagonista è il cibo, e che cibo!!!
Il bello di questo posticino è che, per una volta l’anno, si possono assaggiare i piatti dei grandi chef senza grandi sacrifici “portafogliali”, e senza dover andare ogni volta in un ristorante diverso.
Oggi, per pranzo ho mangiato la fantastica cacio e pepe con lime e bottarga di Elio Sironi, chef di “Ceresio 7” (6 euro); la tartare di palamita (tonno da paura) in salsa di miso e tempurine di verdure miste del grande Roberto Okabe, chef di “Finger’s” (10 euro per il pubblico, ma a me offerto dal gentil Robi); il macaron salato con salvia, rosmarino, tartufo nero, piccione e gru e di fave e cacao di Eugenio Boer del ristorante “Essenza”(6 euro); il tuorlo di uovo fritto, ma liquido, crema di patate, cenere di cipolle e gorgonzola dello chef Andrea Alfieri del ristorante “Il chiostro di Andrea” (6 euro); e, per finire, il superlativo cono con lo strano gelato alla birra dello chef Filippo Sapori del ristorante “La leggenda dei frati” (6 euro).
A Taste of Milano non si paga in euro, ma in Ducati 🙂
All’ingresso ti danno una tessera che puoi caricare con quanti ducati vuoi, a seconda delle tue disponibilità, e della tua fame.
1 ducato = 1 euro
Oltre agli chef e ai ristoranti che vi ho nominato, perché ho provato da vicino, ce ne sono tanto altri, che magari proverò domani sera con il marito.
C’è il mitico “Fornello da Ricci” di Ceglie (Puglia), c’è “L’imbuto” di Cristiano Tomei, “Ilario Vinciguerra”, “Malga panna” di Paolo Donei, “STK” di Adriano Venturini e Barry Vera, e tanti altri.
Cosa state aspettando?
Se questo we siete a Milano, non perdete questa grande occasione, e fate un salto in Via Tortona.
Mi ringrazierete , e magari ci si incontrerà pure!
Ps: i ristoranti di Milano cambiano tutti i giorni, quindi domani (domenica) ci saranno tanti nuovi chef e tanti nuovi ristoranti! Trovate tutto sul sito www.tasteofmilano.it
BESOS
Barbara
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