Non poteva capitarmi maestra migliore.
A Danny boy erano ormai quattro giorni che dondolava il primo dentino.
Nelle ultime 48 ore sembrava davvero attaccato ad un filo invisibile, ma noi ne voleva sapere di cadere, quasi come se la bocca si volesse tenere stretto quel pezzettino di infanzia che voleva cadere, per crescere…
Il primo dentino che cade segna un momento importante: non è solo un dente che cade, ma è il crearsi di un nuovo spazio pronto ad accogliere qualcosa di più grande, di più definitivo, di più adulto.
Il primo dentino che cade è un qualcosa di emozionante, un momento che ti ricorda che i cuccioli crescono.
Ieri mattina ero a casa che stavo rifacendo i letti, quando ho sentito arrivare un messaggino su whatsup e allora ho preso il telefono in mano per guardare chi fosse.
Immaginate la mia espressione quando mi sono accorta che il messaggio mi arrivava dalla maestra di Danny, la maestra della prima E, E come Emanuela.
Il messaggio diceva “la sua prima finestra” e sotto c’era una foto.
Ok, ok, sono la solita iper sensibile, ma prima ho sorriso e poi mi è scesa la lacrima.
Noooooo, non per i 10 euro che avrei dovuto prestare al topino, ma perché vedere quella prima finestra, sul mondo, mi ha ricordato di quando avevo la pancia e cercavo di immaginare a quando il mio bambino mi avrebbe sorriso, per la prima volta.
Ora quel sorriso esiste davvero e me lo godo, mi nutro di lui.
Da ieri quel sorriso ha un buchino, un bellissimo buchino.
Grazie maestra Emanuela, solo una maestra mamma può avere la sensibilità di fare un gesto del genere rendendomi subito partecipe di un evento così piccolo, ma così importante
Sapere che Danny è nelle mani di una donna così sensibile non può che rendermi felice.
Barbara
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