Quante volte avete desiderato che il vostro fidanzato vi dicesse ” Amore fai la valigia che questo we ti porto via?”. Beh, il mio una volta lo ha fatto. Stavo per svenire dallo stupore: era il 27 febbraio del 2010 e il giorno dopo avrei compiuto 40 anni.

dannydanonnaNon solo mi ha detto “fai la valigia”, ma mi ha anche dato la bella notizia (eh sì! Bellissima) che nostro figlio sarebbe andato dalla nonna ossia la mamma di mio marito, e che quindi saremmo partiti da soli. Eh vaiiiii

Abbiamo lasciato Danny dalla nonna e appena risaliti in macchina ho trovato il primo biglietto. Ne sono seguiti altri e un fiume di emozioni si è impossessato di me.

Cercavo di capire la nostra destinazione, avevo pensato mi avrebbe portato in un ristorante dove hanno anche l’albergo, un posto che amo ad un paio di ore da Milano e invece no.

bustAdobePhotoshopExpress_2013_03_28_15_26_09Il Viaggio è durato di più, ma ne è valsa la pena.

Abbiamo parcheggiato alla base di una funivia e abbiamo proseguito il viaggio lui, io , le nostre valigie e quella funivia che mi ha portata su, sempre più in alto.

E finalmente ecco svelata la meta del nostro sogno: l’hotel Virgilius, un paradiso con spa disegnato da Matteo Thun. Non so come lo ha scoperto, ma ho desiderato tanto vedere quel posto.

virgiliusAdobePhotoshopExpress_2013_03_28_15_18_37Avevamo la suite, che dire! Camminavo ad 1 metro da terra. Non me ne è mai importato nulla di certe cose, sono una persona semplice, ma quando succedono…

Abbiamo cenato, abbiamo chiacchierato davanti al camino e poco prima di mezzanotte mi ha presa per mano e mi ha portata in una terrazza sul tetto dell’albergo. Tutto intorno la neve e un cielo stellato. Mentre salivamo le scale ha tirato fuori dalla tasca il suo ipod e ha messo la nostra canzone.

sorpresaAdobePhotoshopExpress_2013_03_28_15_15_37Nella neve aveva nascosto una torta e una bottiglia di champagne. Ancora un paio di minuti e avrei compiuto 40 anni. Ai 30 ho pianto. Ero single e sentivo che forse non sarei mai riuscita a trovare l’uomo giusto e a diventare mamma. A 40 ero felice.

Dopo aver spento le candeline ho visto che cercava qualcosa nel cappotto…ha tirato fuori una scatoletta blu. Mi si è fermato il cuore. Vi dico solo che mentre sto scrivendo ora…piango di nuovo. Azz!

anelloAdobePhotoshopExpress_2013_03_28_15_16_50L’anello di sua nonna, quello che il principe di Inghilterra mi ha poi copiato per regalarlo alla sua futura principessa. Ora rido, e piango.

Avevo 40 anni e l’uomo che amavo era in ginocchio a chiedermi se volevo diventare sua moglie.

 

Gli ho detto di sì, subito, e ci siamo emozionati, tanto, tutti e due. 

Sono passati più di 3 anni da quel 28 febbraio e se tornassi indietro solo una cosa cambierei:

La torta

Era così buona che la avrei voluta più grossa! hihi