Che guerra sia!
Ok, ok lo ammetto: sono una “quaqquaraqquà”.
E’ dai primi di settembre che dico “domani mi metto a dieta, domani mi metto a dieta”, ma non sono ancora riuscita a farlo per più di 12 ore.
Prima in crociera con chilometri di buffet compresi nel prezzo, poi in montagna dove si mangiano tante cosine buonine per niente dietetiche e, per finire, ben due we lunghi in Puglia per seguire il cantiere.
Ieri alle 16 siamo atterrati ad Orio Alserio, dopo 3 giorni in Puglia, e io alle 18 sono atterrata sulla mia bilancia. Atterrata nel senso che quando ci sono salita ancora un pò e ci svenivo sopra. Per fortuna che sono saltate fuori le molle (anche quelle digitali hanno le molle, non lo sapevate?) e quindi hanno bloccato la caduta rispedendomi verso l’alto.
Basta, ora non si scherza più: è guerra, tra me e la bilancia è guerra, e io vincerò!
Trovo che il cibo sia davvero uno dei più grandi piaceri della vita, ma quando è troppo è troppo e se continuo così rischio di dovermi rifare il guardaroba (e invece devo risparmiare per la casa in Puglia!).
Non ho mezze misure quindi quando decido di fare una cosa la faccio. Lo dico a tutti voi così se mi vedete trasgredire siete autorizzati a darmi una pizza, in faccia però!
Stamattina ho accompagnato Danny a scuola e alle 8.40 ero già al supermercato che fissavo il banco della verdura, per decidere da dove iniziare.
Poi ho pensato alla Telecom e alla Spagna che se l’è comprata e allora siccome, anche se per sbaglio sono nata in Scozia, sono italiana fino al midollo, ho deciso di iniziare da un menù patriottico con la speranza che porti bene: una bella vellutata di cavolfiore come antipasto e poi bresaola e fagiolini.
Per dimagrire il trucco è mangiare spesso (mai stare più di 3/4 ore senza magiare nulla) per velocizzare il metabolismo, tenendolo sempre in allenamento, e per evitare di arrivare al pasto successivo con una fame atavica.
Ovviamente bevete tanto (solo acqua): gli alcolici magari fanno bene all’umore, ma alla cellulite pè niente!
Ovviamente sarebbe meglio evitare o limitare pasta, pane e pizza, optando invece per tanta verdura!
Anche la verdura contiene carboidrati come la pasta e il pane, ma ovviamente molto meno. Ecco perchè per non soffrire la fame e per non essere tristi (si sa che i carboidrati danno allegria!) di verdura bisogna mangiarne parecchia.
Lo stesso vale anche per la frutta, ma attenzione perchè la frutta contiene tanti zuccheri e più zuccheri si mangiano e di più zuccheri viene voglia quindi ok alla frutta, ma magari optate per la meno zuccherata.
Ovviamente via libera alle proteine evitando di esagerare con i formaggi e le uova.
Una cosa importante da sapere è che il senso di sazietà di solito arriva dopo 20 minuti quindi l’ideale , specialmente di sera quando la fame di solito è maggiore, sarebbe mangiare subito una bella insalatona o una vellutata in attesa che la cena sia pronta. Così facendo arriveremo a tavola con meno fame.
Quante volte al ristorante ordiniamo antipasto, primo e secondo perchè abbiamo tanta fame e poi alla fine del primo chiamiamo il cameriere per chiedere se è possibile disdirre il secondo? E’ il senso di sazietà che arriva mentre si aspetta.
Spero di avervi detto qualcosa di utile e facile (spesso ci danno diete troppo complicate e la voglia di farle passa subbbbito), ma sopratutto spero di riuscire a ricordarmi tutto quando sarà il momento.
A volte quando vedo il cibo o sento certi profumi…il cervello mi va in stand-by e sopraggiungono intensi attacchi di amnesia, ops.
Cara bilancia, sto giro però ti frego, ti devo fregare.
Barbara
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