Che io mi sia sempre sentita un po’ zingara, nel senso buono della parola, non è mai stato un segreto per nessuno.

Io amo andare in giro a piedi scalzi, e infatti d’estate, se la location me lo permette, in valigia di scarpe ne metto davvero poche, e rigorosamente scena tacchi.

Io i tacchi li tempero, mica li indosso 🙂

In casa giro sempre scalza, anche in inverno (magari indossando giusto un paio di sexy calzettoni di lana), e se sono al mare giro scalza anche fuori casa, il più possibile.

Metto le scarpe per guidare, ma appena i miei piedi toccano un prato, o la sabbia, le scarpe finiscono appese alla borsa.

E per quanto riguarda i vestiti, io in estate vivo con leggeri vestitini, gonnellini e gonnelloni, e, quando posso, giro in pareo e maglietta.

Di certo in valigia non devono mai mancare le mie “fasce” per la testa: ho una certa età, e a volte il vento fa brutti scherzi alle mie povere orecchie 🙁

Più che i vestiti, nella mia valigia, troverete sempre un sacco di gadgets: dalla cassa per la musica per la spiaggia, al cuscinetto da sabbia, al maxy al pareo, etc etc

Pensate che quando ero giovane non mi portavo neanche i pezzi sopra del costume, ma adesso la forza della gravità non me lo permette più 🙂

Altre due cose a cui, in vacanza, non potrei mai rinunciare sono orecchini e collane, rigorosamente gipsy, a volte, per pigrizia, anche in acqua.

Sarà per quello che ques’anno ho disegnato una collezione di orecchini in argento con le murrine veneziane?

I miei GIPCHIC li uso anche per fare il bagno, e mi fanno sentire elegante anche quando sono in costume: not bad (non male!)

Scusate quest’inglesismo, ma sono reduce da un fine settimana “accanto” alla pop star Madonna, e quindi sono stata involontariamente influenzata (AHAHAHHAHA)

Ero a Santa Margherita ospite di amici, e Madonna era lì ospite da Domenico e Stefano (Dolce & Gabbana), per l’alta moda a Portofino.

L’elicottero con a bordo la star faceva su è giù sulla nostra testa, e noi a guadare in alto cercando di immaginare come fosse vestita, hihi!

Ma torniamo alla “modalità zingara”.

Sabato prossimo finalmente me ne torno in Puglia, con il mio bambino che domani finalmente torna a Milano, dopo 12 giorni di vacanza al mare, con la sua nonna.

Un trionfo di “finalmente”!

“Peccato” che ieri sera, mentre mi stavo addormentando, mi è arrivato un messaggio di AIRBNB sul telefonino!

Aiuto! Chi è? Per quando? Quanti sono?

Non so se vi sia mai capitato di mettere una casa in affitto su Airbnb, ma quando ti arrivano quei messaggini tu sai che devi fermare tutto quello che stai facendo, e devi rispondere, subito, per non perdere il cliente che sennò potrebbe confermare un’altra casa.

Aiutoooo, che ansia!

“Hello, we would love to know if you beautiful property is still available from 18 to 25 of july”

Casa nostra in Puglia libera dal 18 al 25 luglio?

Aiuto! Panico! Veramente siccome quella era l’unica settimana rimasta libera a luglio, in Puglia ci stavo andando io, con mio figlio!”

E quindi, senza contare fino a 3, ho risposto che “sorry”, ma alla fine avevo deciso di andarci io.

Poi ci ho ripensato, ho contato fino a 10, e le ho scritto un altro messaggio.

“Mi faccia vedere se riesco ad andare con mio figlio da amici, visto che siamo solo noi 2, e vediamo se riesco a darle la casa intera”.

Perché buttare via un’occasione del genere?

E ora vediamo cosa mi rispondono!

Sono nata con la valigia in mano, e, visto che in estate mi serve ben poco, di certo un piccolo cambio di programma non mi spaventa.

E poi sapete cosa vi dico? Che magari è la volta buona che mi riposo!

Quando sono a casa, in Puglia, trovo sempre qualcosa da fare, e non sto mai ferma, ma se vado da amici allora le cose cambiano.

A casa di amici al massimo rifai il tuo letto, e dai una mano in cucina, per preparare qualche bella cenetta in compagnia, ma di certo non ti metti a fare ordine, o a strappare erbacce.

Ma sì dai, speriamo che gli inglesi confermino.

Ormai sono entrata in “modalità zingara”, e mi sento già mooolto rilassata 🙂

Besos

Barbara