Ok, c’è la crisi.

Ok, nel nostro passato ci sono successe cose non proprio piacevoli. 

Ok, abbiamo fatto qualche scelta sbagliata…

Forse lasciando l’uomo giusto e prendendo quello sbagliato?  

Forse lasciando quella casa che non ci andava più bene sperando di trovarne un’altra migliore che però non abbiamo mai trovato?

Forse licenziandoci per l’ignoto nel momento sbagliato solo perchè ci sentivamo stretti, non capiti o sottovalutati?

Forse credendo in qualcuno al quale alla fine abbiamo addirittura tolto il saluto?

Ok, ci saranno successe un sacco di queste cose e anche peggio, ma se vogliamo andare avanti bisogna lasciarsi il passato dietro.

Basta vivere di rimpianti.

Basta stare lì a pensare a quando stavamo meglio e a quando avevamo di più.

Non è più ieri, ma è oggi.

Il nostro domani deve dipendere da oggi e non più da ieri.

So che in questo momento vi siete “intorcolati” un pò leggendomi, ma fidatatevi che non sto straparlando, sto dicendo una cosa vera che sto imparando sulla mia pelle, sbagliando e continuando a sbagliare.

A tutti piace sentirsi al centro dell’attenzione, ma finire in quel centro perché la gente parla di noi e dei nostri problemi con cui sfiniamo in continuazione tutti…non è cosa buona e giusta.

Sarà mica bello far pena agli altri no?! Specialmente se “gli altri” sono persone su cui voi potreste contare o ancora peggio che devono poter contare su di voi (figli, mariti, mogli, amici e colleghi). Di certo non sono felici di vedervi sempre brontolare, sempre demoralizzato e arrabbiato. 

Fare le vittime o battere i piedi per avere l’attenzione, è un vecchio trucco che non funziona più.

Ci prova spesso anche Danny boy. Gli ho spiegato che se vuole che io giochi con lui o se ha semplicemente bisogno di un abbraccio, basta chiederlo. Non serve fare i capricci per attirare la mia attenzione, anzi…così facendo ottiene solo che mi innervosisco.

Basta brontolare, basta criticare e basta dare sempre opinioni negative su quello che vi sta succedendo e su ciò cha avete intorno.

Siamo tutti nella stessa barca: tutti abbiamo i nostri problemi e le difficoltà, tutti attraversiamo momenti difficili e nessuno è diverso dagli altri.

Secondo me troppo spesso ingigantiamo le situazioni. Anche io a volte faccio delle tragedie per delle cavolate. Sarebbe meglio non perdere tempo ed energie e concentrarsi sui problemi veri quando serve davvero.

Bisogna imparare ad apprezzare tutte le cose belle che abbiamo perchè sono tante, tantissime.

Se lo guardate bene…il bicchiere della nostra vita è sempre metà pieno.

C’è un libro bellissimo che si chiama “The secret” che dice che se uno pensa sempre negativo alla fine le cose brutte succedono. Non pensate “Speriamo che quell’appuntamento non vada male”, ma pensate “Speriamo che vada bene”.

Smettetela di alimentare il vostro pensiero negativo, evitate di crogiolarvi dietro i brontolii. Certo attirerete l’attenzione, ma solo per trascinare gli altri nella caverna assieme a voi creando così negatività in famiglia, con gli amici e con le persone che frequentate.

Non trasformatevi in S.I.N.A.P. che ce ne sono già troppi in giro. http://www.temperateitacchi.com/blog/?p=1792

Il mondo è uno schifo, la gente è uno schifo e voi avete avuto tutte le sfortune del mondo? Sappiate che non siete gli unici e che ciò non vi rende più speciali.

Scrollatevi il pessimismo di dosso, trovate nuovi interessi, nuove idee e andate avanti.

Show must go on! 

Basta guardare al passato. Vivete l’oggi per costruire qualcosa di nuovo per domani.

Iniziate a fare qualcosa che avreste sempre voluto fare, ma che non avete mai fatto: scrivete, dipingete, leggete quel libro che avete comprato un anno fa ed è ancora sul vostro comodino, fate un corso di cucina, iscrivetevi a joga, in palestra.

Fatevi fare un massaggio, andate a farvi un taglio nuovo di capelli. Iniziate a volervi bene perchè ve lo meritate.

Andate a fare una gita al mare anche se fa ancora freddo, fatevi una passeggiata in un bosco o in montagna e guardatevi attorno, guardate lo spettacolo che la natura ci regala. Come fate a non sorridere?

Un mese fa sono andata all’Ikea sulla Vigevanese e tornando mi sono ritrovata ferma sui Navigli a fissare un tramonto spettacolare. Ogni tanto ricordatevi di alzare gli occhi dai vostri pensieri e guardatevi attorno.

Non serve andare lontano, basta mettere gli auricolari con la musica che vi piace e fare una bella camminata veloce in città senza fermarsi davanti alle vetrine. Esplorate nuovi percorsi che non avete mai fatto. Perdetevi tra le note delle canzoni che amate, tra bei ricordi e nuovi propositi per il futuro  http://www.temperateitacchi.com/blog/?p=2041

Sorridite che la vita è bella.

Se fino ad oggi non lo è stata basta decidere che da oggi lo diventerà, non è così difficile!