Barbara PS: quasi quasi ora mi invento una lavagna anche per il marito! Chissà che premio potrei dare a lui… mumble mumble…
Piccole quantità di aglio sono in grado di attivare quegli enzimi che a livello del fegato aiutano il corpo a liberarsi delle tossine. 2) POMPELMO Ricco sia di vitamina C che di antiossidanti, il pompelmo è in grado di migliorare i naturali processi di depurazione del fegato. Consiglio un bicchiere disucco di pompelmo appena spremuto, magari per merenda! 3) BARBABIETOLE e CAROTE Entrambe estremamente ricche di flavonoidi e di betacarotene, anche le barbabietole e le carote aiutano la depurazione del fegato. 4) TE’ VERDE Il tè verde rappresenta una delle bevande amiche del fegato, in quanto ricco di antiossidanti e dicatechina, un componente noto per la propria capacità di contribuire al funzionamento generale del fegato. 5) RUCOLA e SPINACI Rucola e spinaci, ma anche cicoria e tarassaco e l’insieme degli ortaggi a foglia verde scuro, sono ricchi di clorofilla e contribuiscono a purificare il sangue dalle tossine. 6) AVOCADO
L’avocado aiuta l’organismo a produrre il glutatione, un aminoacido solforato con funzione antiossidante utile per contrastare i danni provocati dai radicali liberi e necessario al fegato al dine di liberare l’organismo da pericolose tossine. Recenti studi hanno mostrato come un consumo regolare di avocado possa contribuire a migliorare la salute del fegato. 7) MELE
Ricche di pectina, le mele contengono i componenti chimici necessari al nostro organismo per purificarsi e favorire l’eliminazione delle tossine dal tratto digestivo. 8) OLIO EXTRA VERGINE D’OLIVA Oli spremuti a freddo come l’olio extravergine d’oliva, l’olio di semi di canapa e l’olio di semi di lino, sono considerati benefici per il fegato, se utilizzati con moderazione, in quanto possono apportare una base lipidica in grado di incorporare una parte delle tossine presenti nell’organismo, alleggerendo il carico delle stesse sul fegato. 9) CEREALI INTERGALI I cereali integrali, con particolare riferimento al riso integrale, sono ricchi di vitamine del gruppo B, nutrienti noti per essere in grado di migliorare sia il metabolismo dei grassi che il funzionamento del fegato. Dal medesimo punto di vista, è preferibile scegliere prodotti alimenti preparati con farine integrali, piuttosto che con farine raffinate. 10) BROCCOLI e CAVOLFIORI Il consumo di broccoli e cavolfiori può contribuire all’incremento della presenza di glucosinolati, degli enzimi naturali considerati in grado di contribuire all’eliminazione da parte dell’organismo ditossine, anche cancerogene, diminuendo il nostro rischio di esposizione a malattie tumorali. 11) LIMONI I limoni presentano un contenuto elevato di vitamina C, che aiuta l’organismo a sintetizzare i materiali tossici in sostanze che possano essere assorbite dall’acqua ed in seguito eliminate dall’organismo. Bere del succo fresco di limone al mattino aiuta a stimolare il fegato. 12) NOCI Le noci sono ricche di un aminoacido denominato arginina, che contribuisce ad aiutare il fegato a depurarsi e disintossicarsi. E’ consigliabile masticare molto bene le noci prima di inghiottirle, in modo da favorire la loro digestione. 13) CAVOLI Come avviene nel caso dei broccoli e dei cavolfiori, il consumo di cavoli permette di stimolare l’attivazione degli enzimi più cruciali nella depurazione del fegato e nell’eliminazione delle tossine. 14) CUCUMA
La curcuma rappresenta la spezia da favorire per la depurazione del fegato. Essa può essere aggiunta per il condimento di pietanze a base di verdure o di legumi, per amplificarne gli effetti benefici. La curcuma assiste l’attività degli enzimi che contribuiscono attivamente all’eliminazione delle tossine. 15) APARAGI
Studi recenti hanno rilevato come gli asparagi, con particolare riferimento alle loro foglie, siano da considerare un alimento utile alla protezione del fegato, con particolare riferimento al consumo eccessivo di alcol ed al loro prezioso contenuto di amminoacidi e sali minerali. Quasi quasi adesso apro un bar dove vendo alcolici e offro asparagi all’uscita! Ma torniamo a parlare di cose serie… Io sono rientrata dalla Puglia con circa 3 kg in più e, considerando che è da settembre che cerco di smaltire altri 3 kg che mi portavo dietro dall’estate, ora sono veramente alla frutta. E non nel senso che ho già mangiato antipasto, primo e secondo… La mia sfortuna è che sono troppo golosa, ma la mia fortuna è che ormai non potrei vivere senza fare attività fisica, e quindi mangio e brucio, mangio e brucio… Ma bruciare non basta! Purtroppo per dimagrire bisogna darsi un minimo di regolata anche su ciò che si mangia e si beve. Ho scritto “minimo” perché ormai ho capito che le diete drastiche non servono a nulla, per lo meno non garantiscono risultati a lungo termine. Dopo averle provate tutte, ho capito che, per esempio, eliminare del tutto i carboidrati è una cavolata. Ovvio che se per una settimana non mangi pane e pasta, ma solo proteine, verdura e frutta, dimagrisci, ma poi? Magari per una sera ti puoi togliere la soddisfazione di rimettere quel vestito che non ti entrava più, ma stai pur sicuro che i kg persi così li riprendi subito. Le cose più importanti sono: 1) fare un bella colazione abbondante (che comprenda anche frutta, da mangiare come prima cosa appena svegli, e proteine. Ad esempio un uovo o 50 grammi di prosciutto cotto) 2) a pranzo si può anche mangiare un piatto di pasta, ma limitandosi con le quantità e i condimenti. L’ideale sarebbe magiare pasta integrale. 3) ad ogni pasto vanno mangiati carboidrati, proteine e verdure. Meglio mangiare la pasta a pranzo e non la sera, ma assieme alla pasta vano mangiate anche le proteine (va bene anche una scatoletta di tonno nel sugo). Anche se la sera non mangiate la pasta, mangiate un panino piccolo o un paio di gallette di riso. 4) come condimenti ovviamente sarebbe meglio usare solo olio, poco e a crudo. Limitate il sale e se potete eliminate l’aceto balsamico perché si tratta comunque di zucchero. Non è poi così difficile riabituarsi all’aceto normale. Anche jogurt (se non avete problema con i latticini) e senape assieme, sono una buona alternativa per le condire verdure. 5) bisogna bere tanto, ma tanto. Io faccio una fatica bestiale perché a volte mi dimentico di bere per ore, ma bisognerebbe bere almeno 3 litri di acqua al giorno! Ovviamente alcool e bevande gasate varie andrebbero eliminati, ma non sarà di certo il bicchiere di vino a tavola o all’aperitivo a rovinare tutto il lavoro (ecco magari evitanti di lanciarsi sui buffet degli aperitivi). Io in questi giorni, nella bottiglia di acqua, ci metto del limone spremuto che aiuta a purificare! 6) se avete un’erboristeria a portata di mano, vi consiglio una bella tisana depurativa e digestiva prima di andare a nanna (in alternativa va bene anche una bella tazza di tè verde) Io ne ho trovata una pazzesca in un’erboristeria vicino a casa. Avete presente la scena di Benigni quando fa pipì nel film “Il piccolo diavolo”? Ecco, uguale! Infatti ho deciso che da domani la berrò di giorno diluendo 3 cucchiai in un litro di acqua e non più la sera diluendo un cucchiaio in una tazza. Non posso continuare a passare le notti a fare plin plin invece che dormire. Se volete farvi fare questa tisana magica, dite ad una qualunque erboristeria di farvi un bel mix, in parti uguali, di finocchi frutti, menta fg, liquirizia rd, carvi semi, camomilla fr, melissa fg, coriandolo semi, angelica rd, anice verde semi e timo. 7) ovviamente sarebbe cosa buona e giusta fare attività fisica, ma niente di massacrante perché non serve: meglio poco tutti i giorni che tanto 2 volte a settimana. Se non avete tanto tempo per andare in palestra o in bici o a farvi una lunga camminata…fatevi furbi! Non prendete gli ascensori, ma andate a piedi. Non salite in macchina per andare a fare la spesa o a comprare il giornale (lo so che lo fate!), ma andateci a piedi. Alla fine lo sappiamo tutti cosa dovremmo fare per dimagrire, il problema è averne voglia e metterci un po’ d’impegno. E’ più forte la voglia di dimagrire o la voglia di finire il torrone o il cioccolato nell’armadio? Con me spesso è buona la 2, ma ci provo, ci provo sempre a migliorare. Ora vado che mi aspettano 22 km in bicicletta. Ho rotto il vetro dell’iphone e ho preso appuntamento in Apple a Rozzano quindi, visto che non piove, ho deciso di andarci in bici. Anzi, per la verità l’ha deciso la mia motivatrice! Vi lascio qui sotto qualche ricetta che mi è stata suggerita, ma che non ho ancora provato. Non sembrano male! Ultima cosa, ma la più importante: sorridete che la vita è bella, sempre e comunque. Besos Barbara RICETTINE FACILI DA PROVARE Zuppa di broccoli e spinaci Per 2 persone vi serviranno: 500 grammi di broccoli, 150 grammi di spinaci, 1 patata, 750 ml di brodo vegetale, ½ cipolla, sale, pepe e erbe aromatiche a piacere. Mondate e affettate i broccoli, sminuzzate gli spinaci e cuoceteli nel brodo vegetale insieme alla cipolla, alla patata tagliata a cubetti e ad una manciata di erbe aromatiche, come prezzemolo, timo e origano. Quando gli ortaggi si saranno ammorbiditi, frullate la zuppa in modo grossolano, senza formare una vera e propria purea, con il frullatore ad immersione. Frullato invernale Preparate il vostro frullato invernale unendo 2 pere mature, 100 millilitri di lette vegetale, 70 grammi di yogurt vegetale non aromatizzato, 2 cucchiaini di semi di lino e 2 datteri denocciolati e sminuzzati. Tritate i semi di lino nel macinacaffè o nel mixer prima di unirli agli altri ingredienti. Frullate il tutto fino ad ottenere una bevanda dalla consistenza cremosa e omogenea, perfetta per la colazione o la merenda. Insalata di cavolo rosso Il cavolo rosso è un alimento depurativo e ricco di antiossidanti. Con un cavolo rosso di medie dimensioni potrete preparare un’insalata per 4 persone. Tagliate il cavolo a listarelle sottili e arricchite la vostra insalata con chicchi di melograno, carote e mandorle tritate. Conditela con un filo d’olio extravergine e con del succo d’arancia. Lasciatela insaporire e gustatela a temperatura ambiente. Zuppa di carote e zenzero Per 4 persone cuocete in 1 litro di brodo vegetale 600 grammi di carote, 2 cipolle di media grandezza pelate e affettate, 1 spicchio d’aglio tritato e 1 cucchiaino di zenzero fresco sminuzzatoo ½ cucchiaino di zenzero in polvere. Quando le verdure si saranno ben ammorbidite, prelevate 1 o 2 mestoli di brodo e teneteli da parte. Rendete cremosa la zuppa con un frullatore a immersione. Se risulta troppo densa, aggiungente un po’ di brodo. Condite con 2 cucchiai d’olio extravergine, ½ cucchiaino di curry in polvere, sale marino integrale e pepe. Frullato al succo di melograno Per preparare il vostro frullato al melograno per 2 persone unite nel bicchiere del frullatore 300 ml di succo di melograno – da ottenere spremendo i frutti con un normale spremiagrumi , 1 banana tagliata a fettine, 125 gr di yogurt vegetale al naturale e 100 grammi di mela o di frutti di bosco. Frullate fino ad ottenere un composto omogeneo e guarnite ogni bicchiere con qualche chicco di melograno. La zuppa Borscht Il borscht è una zuppa popolare di origine ucraina, ma molto diffusa in diversi paesi dell’Europa orientale, che in base agli ingredienti, leggermente diversi da paese a paese, va consumata fredda o calda. Nella maggior parte dei casi, gli elementi principali e che gli conferiscono quel colore rosso profondo, sono le rape e il pomodoro. Noi però vi proponiamo la versione fredda con barbabietola e cavolo, più tipica della Polonia, che unisce, in un unico piatto, tutte le sostanze nutritive di questi due forti alleati contro l’inverno. Ingredienti (per 4 persone) 1 cavolo verde intero a pezzi; 1 cipolla rossa (1/2 tagliata finemente, ½ tagliata a dadini); 2 barbabietole rosse; 1 gambo di sedano tagliato finemente; 1/2 cucchiaino di timo tritato; 2-3 tazze di acqua (in base alla consistenza); 1 limone il succo spremuto Preparazione: In una ciotola uniamo il sedano e la cipolla tagliati fini e per il momento li mettiamo da parte. In un frullatore uniamo tutti gli altri ingredienti, avendo accortezza di tagliare bene le barbabietole ed il cavolo in piccoli pezzetti. Versiamo la miscela ottenuta nel composto di sedano e cipolla, mescolando molto bene. Condiamo a piacere e serviamo il Borscht caldo a anche freddo (magari in inverno meglio caldo!).
Macedonia di frutta invernale Non dimenticate di portare in tavola tanta frutta di stagione, anche in inverno. Per preparare la vostra macedonia di frutta invernale potrete unire spicchi d’arancia e di mandarino, uva, chicchi di melograno, fettine di kiwi, scorrette di agrumi, fettine di pera e di mela. Non dimenticate la frutta secca o essiccata: datteri, uvetta, noci, nocciole e mandorle. Zuppa di lenticchie rosse, curcuma e zenzero Un’ottima zuppa per purificare il vostro organismo e sentirvi anche più leggeri! Ingredienti per 2 persone: 1 cipolla grande
2 carote
1 gambo di sedano
4 tazze di acqua
sale
200 g di lenticchie rosse decorticate biologiche (dopo averle tenute in ammollo per 2 ore circa)
2 cucchiaini di cucuma
20 g di zenzero grattugiato
erbette aromatiche a piacere Preparazione:
Pulite, pelate e tagliate grossolanamente la cipolla, la carota e il sedano, versate tutto in una pentola capiente, aggiungete le tazze di acqua, due prese di sale grosso e fate bollire per circa 40 minuti, poi aggiungete le lenticchie che avete lasciato in ammollo per un paio d’ore, copritele e lasciatele cuocere per circa 30 minuti a fuoco medio. Una volta cotte le lenticchie, frullate tutto con un mixer ad immersione, aggiungete la curcuma, lo zenzero grattugiato, le erbette che preferite, mescolate bene e servite!iricca di frutta e verdura può contribuire ad alleggerire il lavoro del fegato, in quanto alcuni frutti e ortaggi contengono sostanze in grado di favorire l’attività del fegato e di migliorare i processi di eliminazione delle tossine. Ecco 15 tra gli alimenti più adatti alla depurazione del fegato.
Ebbene sì: torna la mia serata ON STAGE del mercoledì, e si inizia alla grande con la carica di Ugo Conti e della sua incredibile band. Dalle 19.30 l’aperitivo e il nostro free dinner buffet Dalle 21.45 On Stage
Temperateitacchi perché ballare aiuta a tornare in forma!!!
Se avete bisogno di un tavolo scrivetemi.
Vi aspetto
Besos
Barbara PS: Vi ricordo che abbiamo un parcheggio interno (gratuito per chi arriva entro le 22) con 200 posti auto.
Ieri sera è stata la nostra ultima serata pugliese.
Ieri siamo stati come sempre in cantiere, per definire giusto un paio di cosuccie.
Ieri abbiamo deciso che il nostro letto sarà in pietra.
Ieri ci hanno convinti a fare una libreria in pietra, accanto al camino.
Ieri, in spiaggia, abbiamo trovato un tronco bellissimo e pesantissimo, e lo abbiamo da un amico che lo userà per farci un tavolo.
Ieri siamo andati a vedere alcune case per decidere quale tipo di chianche usare nel perimetro intorno a casa.
Ieri siamo usciti di casa alle 9 e siamo tornati alle 19. Ero talmente stanca che ad un certo punto ho anche pensato di andare a dormire senza cena (attenzione: io senza cena!? Bella questa)
E invece? E invece era l’ultima sera, e quindi ho fatto l’ultimo sforzo e sono andata a fare due passi nella città bianca, ad Ostuni.
Un veloce aperitivo da Riccardo e una piacevolissima cena all’Osteria del tempo Perso, con mio marito e mia suocera.
Mia mamma è rimasta a casa con Danny, per metterlo a letto ad un orario decente, visto che oggi ci siamo svegliati alle 6 per partire.
Adesso siamo in aereoporto, si torna a casa.
Sono tante le cose che vorrei portare via con me, oggi.
Vorrei portare via con me il sapore del mare
Vorrei portare via con me il sapore del purè di fave con la cicoria
Vorrei portare via con me la passione che Dario e Antonio mettono in tutto ciò che creano e trasformano
Vorrei portare via con me l’ospitalità dei pugliesi e il loro modo di farti sentire a casa, subito
Vorrei portare via con me il calore del camino del trullo di Monica e Ivo
Vorrei portare con me il profumo dell’Ulivo secolare che c’è davanti ai trulli di Flora
Vorrei portare via con me l’arte di Marco che sa trasformare il cemento in piccole favole
Vorrei portare via con me il sorriso di mio figlio quando gli hanno portato la sua pizza con le bombette
Vorrei portare via con me la faccia soddisfatta di mio marito alla fine di tutti gli appuntanti che abbiamo fatto assieme, in cantiere
Vorrei portare via tante cose di questa vacanza pugliese, ma ho deciso di portare via la cosa più bella: porto via l’espressione di gioia e stupore che ho visto sul viso di mia mamma quando, per la prima volta, è entrata nel nostro terreno, in cantiere, e tra gli ulivi è apparsa lei, la nostra casa
È bastato un attimo per capire che avevo fatto bene a crederci e a buttarmi anima e cuore in questo progetto.
L’ha amata subito, forse perché ama me
Quella casa l’ho disegnata io e quindi mi rispecchia
Mi è scesa una lacrima, e quel momento non lo dimenticherò mai
Quel momento lo porto via con me, per sempre
Barbara