La 72esima Mostra del Cinema di Venezia è iniziata,  e io, che sono veneziana, e che in questo momento sono a Venezia, cos’ho fatto oggi?

Ho cercato nell’armadio il giusto vestito da indossare stasera alla serata di inaugurazione?

Io ho sempre amato i tappeti rossi, la folla, e quella strana energia che si respira in certe serate.

Me oggi sono rimasta sul lettino in capanna, al sole, in spiaggia, a leggere!

E cosa ho letto?

Un sacco di cavolate.

Tra mio figlio sempre attaccato come una cozza, e una casa nuova di zecca in Puglia, da preparare per i tanti ospiti che, per fortuna, hanno deciso di affittarla, è stata una lunga, lunghissima vacanza.

Bella, ma parecchio faticosa.

Arrivare a casa dalla mamma, a Venezia, per me vuol dire staccare la spina, e riposare davvero.

Sono già iniziate da giorni le feste per la Mostra del Cinema, ma quest’anno non ho proprio voglia di mondanità.

In questa estate che sta finendo, ho solo bisogno di riflettere, e di riposare.

Mio figlio scorrazza liberamente per la spiaggia con i suoi amici, e io finalmente me ne resto un po’ sdraiata, a leggere.

Io amo leggere, di tutto, ma ultimamente non trovavo mai il tempo di farlo.

A volte lo sai di averlo quel tempo, ma poi non ti ricordi dove lo hai messo, e, quando ti serve, spesso sei troppo stanca per trovarlo, e allora guardi Facebook, Instagram, o una stupida trasmissione alla TV.

Ma da quando sono arrivata a Venezia, il tempo sono finalmente riuscita a trovarlo, facendo pace con la mia ansia da prestazione 🙂

Tanto per iniziare ho finito il libro “Mr Gray”, che mi sono divorata in pochi giorni.

A Selvaggia Lucarelli non è piaciuto?

A molte mie amiche non è piaciuto?

Peggio per loro, a me sì, tanto 🙂

Perche alla fine Mr Gray sará pure un dominatore un pó eccessivo, ma è anche tremendamente sexy, e, quando vuole, taaaaanto romantico.

Quale donna non vorrebbe che il suo uomo la portasse a inseguire il sole all’alba, a bordo di un’aliante 🙂

Una volta finito di sognare, mi sono comprata un po’ di giornaletti stupidi, e mi sono divertita a sfogliarli, in cerca di nuovi gossip, e di notizie inutili, ma leggere, divertenti.

Eh sì, perché io non mi vergogno di dire che certi giornali mi divertono proprio, fino a quando…

Fino a quando non mi ritrovo a leggere certi idiozie:

“Il nostro rapporto di coppia andava male, ma con l’arrivo della nostra seconda figlia lo abbiamo salvato”

“Ho perso il mio unico figlio in un incidente stradale, da allora non ho più lavorato e non ho più trovato l’uomo giusto per me. In Italia non mi fanno adottare un figlio perché sono single, e allora quasi quasi faccio un altro figlio, a 62 anni!”

Saró dura, ma io certe donne davvero ne le capisco!

A parte il fatto che se sei un personaggio pubblico devi stare ben attenta a quello che dici, perché ovviamente ci sarà sempre l’imbecille di turno che ti prenderà come esempio, rovinandosi la vita.

Ma poi….

Io dovrei credere che l’arrivo di un secondo figlio ha salvato un rapporto di coppia che andava male?!

Sì, sì, certo che sì!

Adesso mi guardo allo specchio e vedo Giselle Bundchen 🙂

E la Di Lazzaro che a 62 anni decide di provare a fare un altro figlio, rimane incinta, e lo perde?

A me dispiace per lei, davvero, ma mi sarebbe dispiaciuto di più per quel bambino…

Ma come si può pensare di dare luce ad un bambino all’età di 62 anni?!

Già mi faccio dei problemi io che l’ho fatto a 37, e che non so fino a quando riusciró a stare vicino a mio figlio, anche da lontano.

Ma 62 sono davvero troppi!

Vabbè, scusate lo sfogo, ma quando ce vo ce vo.

Ora vi lascio perché me ne vado a nanna.

Domattina ci si sveglia prestino!

Domattina io, mammete e lui (il mio ex nano), ce ne andiamo in Puglia.

L’estate sta finendo, gli ultimi ospiti che hanno affittato “Lamia Queurcelli” se ne sono andati, e il nostro paradiso va messo in modalità “stand-by”.

Qualcuno lo deve pur fare sto sporco lavoro 🙂

Bye Bye Venice

besos

Barbara