Non so voi, ma io in inverno entro in letargo, come gli orsi 🙂
Sarà che sono anche un po’ ingrassata, sarà che a me il miele è sempre piaciuto tanto, ma io nella versione di orso ci sto proprio bene 🙂
Non so voi, ma io in inverno entro in letargo, come gli orsi 🙂
Sarà che sono anche un po’ ingrassata, sarà che a me il miele è sempre piaciuto tanto, ma io nella versione di orso ci sto proprio bene 🙂
Mi sembra di essere appena uscita da un frullatore!
Ultimamente sono andata a parlare con una comportamentista (non sono nata mamma, e quindi sono sempre alla ricerca di buoni consigli),
Eh sì, diciamocelo: finalmenteil Salone del mobile è finito e io posso tornarmene sul mio amato divano!
Dal salone del mobile al mobile del salone, e che mobile: il mio super divanone dove scrivo, telefono, navigo.
A volte, se sono sola, sul mio divano ci mangio pure.
La mia mammina, la mitica “nonna mao” (così chiamata da nostro figlio perchè aveva due gatti, ora uno) è ripartita ieri mattina.
E’ arrivata giovedì e mio marito ed io ne abbiamo approfittato e per tre giorni ci siamo dati alla pazza gioia.
Risultato? Ora siamo tutte e due conciati con mal di gola e raffreddore.
Avremmo forse dovuto sfidare il fuori salone in macchina solo perché ogni tanto piovigginava? Sia mai.
Ci saremmo forse dovuti coprire di più perché uscivamo di casa con il sole, ma siamo abbastanza intelligenti per sapere che quando va via il sole arriva il freddo? Sia mai.
Però ci siamo divertiti dai, ne è valsa la pena!
Giovedì ci siamo fatti fare un divertente, ma imbevibile drink, da 3 robot in Galleria del Corso: un robot prelevava gli ingredienti dai distributori automatici, uno shakerava e versava e l’ultimo metteva il bicchiere sul tapiroulant.
Sorry, ma continuo a preferire il sorriso e soprattutto la bravura dei barman.
Dopo i bocciati robot, siamo andati a trovare i nostri amici Elisa e Mario che organizzavano un evento per Samsung con in consolle il mitico Andrea Butti.
Abbiamo poi fatto un salto all’evento Alfa Romeo al Magna Pars Suites MIlano.
Il “Magna Pars suites” è un nuovo bellissimo albergo con 28 suites.
Domani vado lì a pranzo con la direttrice che è una mia amica e vi saprò dire se si mangia così bene come dicono.
Per finire la serata, cavalcando il nostro scooter sotto una fastidiosa pioggerellina, giovedì siamo poifiniti alla trattoria dei pirati di “zio” Marco Predolin.
Si sta sempre bene lì. E’ un pò come stare a casa per me.
Venerdì, invece, ci siamo fatti un giretto in zona Tortona inziando dallo spazio “Magna Pars” dove c’era un evento culinario in cui era presente anche il grande Carlo Cracco che ha cucinato la sua mitica pasta al pomodoro con le nuovissime pentole disegnate dal grande designer Karim Rashid.
Siamo arrivati che Cracco era già scappato, ma almeno ho conosciuto Karim.
Che dire della Zona Tortona? Bo…Sinceramente mi ha un pò deluso.
Alle 22 era già tutto chiuso.
Allora…io capisco che la mattina aprano presto e che la gente che gira di sera magari non è proprio quella che serve alle aziende e che invece al fuori salone ci va di giorno.
Ok che i “nottambuli” non sono i veri compratori interessati a spendere (io avrei speso, magari poco, ma avrei speso!), ma in giro c’è gente che durante il giorno lavora e che magari la sera avrebbe anche piacere di vedere un nuovo divano, un nuovo mobile, un mega televisore HD o qualcos’altro di sfizioso e innovativo da comprare per la loro casa, o no?!
E poi si tratta pur sempre di un evento e come tale, il venerdì sera non può chiudere i battenti alle 22, su daiii.
Non ho neanche visto grandi cose, a parte le bellissime rane giganti e il club sandwich che ci siamo divorati all’hotel Nhow dopo la lunga passeggiata notturna.
Dopo “cena” siamo finiti al 4cento dove si sarebbe dovuto inaugurare il giardino, ma visto il tempo poco clemente, siamo rimasti dentro a “ciaccolare” con Max, il proprietario, e ad ascoltare dell’ottima musica live.
Sabato siamo andati a trovare il mio amico Saturnino che presentava la sua nuova linea di occhiali.
Belli davvero gli occhiali e come sempre bella anche la musica da lui selezionata: abbiamo ballato in mezzo alla strada sotto al sole.
Un salto a trovare Dr felix, un altro amico in consolle alla terrazza Aperol per l’evento Spritz (mamma mia che location!) e poi una sosta seria per cena da “Sivano”.
Dopo cena avevamo programmato di fare un salto alla festa alla Fabbrica del Vapore quindi essendo Silvano lì dietro, abbiamo deciso per un’ottima mangiata di pesce in zona.
Alla Fabbrica del Vapore c’era il delirio.
Bella la location, bella la musica e belli il mood e gli allestimenti della “piazza”.
Mi sono piaciuti molto i bancali usati per delimitare una sorta di grande privè sotto le stelle.
Ruberò l’idea per la nostra casa in Puglia che costruiremo appena riusciremo a vincere l’enalotto.
Ieri ci siamo sparati ben due feste di compleanno di bimbi (vedi articolo che ho scritto ieri http://www.temperateitacchi.com/blog/?p=3138) e tra la prima e la seconda siamo anche riusciti a ripassare in zona Tortona con Danny boy. Avevamo una piccola missione, autorizzata, da compiere!
Che dire? Oggi sono a pezzi. Ho accompagnato all’asilo quel dormiglione di mio figlio, che per fortuna si è svegliato alle 8.30, e sono subito tornata sul mobile preferito del mio salone: il divano!
Peccato che la pacchia sia già finita perché dopo aver iniziato ieri a fare finalmente il cambio degli armadi..oggi mi tocca l’idropulitrice e una drastica a profonda pulizia del terrazzo.
Eh sì, è giunto il momento: oggi si inaugura la stagione nel nostro super terrazzo. Sarà un piccolo party che faremo Danny boy ed io dopo l’asilo e prima di andare alla inaugurazione di Botteghe in Villa.
Quasi quasi mi metto in costume così pulisco…e mi abbronzo. Why not?!
Chi si ferma è perduto
The party alla Fabbrica del Vapore
Ora Sergio si dedica a suo figlio Renatino che ha avuto all’eta di 62 anni e ai suoi “STRAPPI”.
Che dire ?! Un grande uomo, un grande papà, un grande amico e soprattutto…un grande artista che ha saputo reinterpretare la famiglia dei suoi primi quadri con lo “STRAPPO” di una “tipica” famiglia dei giorni d’oggi..la mia !
Grazie Sergio, sei un grande…anzi…SEI IL MIO MUST !
Ritratto di famiglia ani ’70 e “strappo” di famiglia 2013 by Sergio Ferrero