Natale con i tuoi e Pasqua con chi vuoi!
E chi non conosce questo detto.
Ma chi lo rispetta?
Pasqua alla fine spesso diventa un’occasione per stare in famiglia.
Ma cosa vuol dire oggi parlare di famiglia?
Quando eravamo piccoli la famiglia erano mamma e papá, gli zii, i nonni, i cugini…
Oggi il concetto di famiglia è cambiato, si è allargato.
Per fortuna ci sono tanti adulti intelligenti che fanno in modo che i bimbi non risentano troppo di separazioni, e nuove famiglie allargate.
Ma gli esseri umani sono umani, e in quanto umani, possono sbagliare.
Il problema è quando un essere umano, sbagliando, non lo fa nella sua famiglia, ma in ben due famiglie che nulla hanno a che fare con lui.
Cribbio! Ma come si fa a confondere e scambiare due provette destinate a due fecondazioni assistite?
Io davvero non so come avrei reagito…
Non riesco ad avere un figlio e allora, con mio marito, decidiamo di ricorrere alla fecondazione assistita.
Mi rivolgo ad un ospedale importante e aspetto il mio turno.
Scopro di essere rimasta incinta e inizio a cullare in me la gioia dei miei due gemelli.
Dopo le 3 mesi mi sottopongo alla villocentesi, un esame di controllo, e scopro che il DNA dei due piccoli è incompatibile con quello mio e di mio marito: porto in grembo i figli di un’altra coppia, e scopro che l’altra coppia ha perso “mio” figlio.
E, come se non bastasse, io sono anche fuorilegge, perché, portando in grembo due figli non miei, è come se mi fossi prestata ad una maternità surrogata, che in Italia è vietata.
La donna a cui è davvero capitato tutto ciò, ha ovviamente deciso di tenere i due bimbi.
Ormai dopo tre mesi li sentiva già suoi e in Italia la legge dice che la madre è chi li partorisce e non chi ha donato l’ovulo.
Sono sicura che quei due bimbi cresceranno felici, lo spero.
Ma un giorno qualcuno dovrá dire loro che è un po’ come se avessero due mamme e due papà!?
E la persona che ha scambiato, per sbaglio, le due provette, creando tutto sto macello, come si sentirá in questo momento!?
Non lo so, ma non vorrei essere in lui, o in lei…
Buona Pasquetta a tutti, a chi la sta passando con gli amici e a chi in famiglia.
Tanto amore a tutti, sempre e comunque.
Perché l’amore sta nei cuori delle persone che sanno amare, famiglia classica o allargata che sia.
Barbara