Cosa vuol dire C.I.C. ?
Ehi tu! Guarda che ti ho sentito !!!
Hai detto “ciccia” ?????
Cosa vuol dire C.I.C. ?
Ehi tu! Guarda che ti ho sentito !!!
Hai detto “ciccia” ?????
Elisabetta Canalis si è sposata vestita da meringa, e Belen Rodriguez si è presentata al matrimonio vestita da concorrente di “Ballando sotto le stelle”.
Era ovvio che il giorno dopo sarebbe partito il tam tam mediatico, e che sarebbe durato a lungo, senza esclusione di colpi.
“Ma che cafona! Non si entra vestite così in Chiesa, e poi non è chic rubare l’attenzione alla sposa attirando su di sè gli sguardi di tutti”
“Ma di chi era il vestito della Canalis? Ma perché non ha indossato qualcosa che esaltasse di più le sue belle forme? Sarà mica incinta?”
E vai di botta e risposta, di accuse e repliche, e di fiumi di dementi esternazioni.
Donne che accusano altre donne di aver criticato per invidia.
Invidia?
Ma secondo voi si può invidiare una gran bella gnocca che invece di indossare qualcosa di semplice ed elegante, decide di rendersi ridicola, e fa la “gnorry”?
Ma quello che mi disturba di più sono quelli che si sono permessi di criticare la troppa attenzione data a queste stupidate, quando ci sarebbero cose ben più importanti di cui scrivere a parlare.
Ecco, appunto, parliamo di notizie sì e notizie no.
Ma vi siete accorti che da quando danno così tanto spazio a mariti che uccidono le donne amate, e a genitori che uccidono il sangue del loro sangue, questo tipo di delitti stanno aumentando a vista d’occhio?!
Mai sentito parlare di emulazione?
Ma è possibile che ormai al telegiornale non si senta parlare che di violenza, omicidi impensabili e atroci decapitazioni?
Ma dare anche altri tipi di notizie? Magari ogni tanto anche buone notizie? Notizie di speranza, notizie di ripresa.
Ben venga Belen e il suo volgare abito di pizzo.
Vorrà dire che da domani le case di moda venderanno meno tubini e più pizzi.
Evviva le notizie stupide, e l’emulazione innocua.
E con questo passo e chiudo
Barbara
Al TG 5 delle 13 di ieri la seconda o la terza notizia data è stata che lo stato sta perdendo parecchi soldi da quando, un pò per colpa della crisi e un pò per colpa dell’avvento delle sigarette elettroniche, si vendono molte meno sigarette.
No, ma dico io!
Si sono bevuti il cervello a dare certe notizie?
Sperano che sentendo una cosa del genere ci sentiamo in colpa e chi ha smesso ricomincia subito a fumare o stanno mettendo le mani avanti per avvertire che presto ci aumenteranno le tasse perché troppa gente ha deciso di farsi del bene?
Ma in che cavolo di paese viviamo?
O qualcuno mi spiega il motivo per cui hanno dato una notizia del genere mettendola addirittura tra le prime notizie del Tg delle 13 o io davvero non ci capisco piu’ niente.
Mia mamma ci è passata per quel brutto male e solo il grande spavento mi ha permesso di portarla di corsa a fare l’ipnosi prima dell’intervento. Ora non fuma più e il brutto male è passato, ma c’è voluto un grosso spavento e un’operazione in endoscopia. Vi assicuro che non è stata una passeggiata e potete ben immaginarlo !
Ovviamente da quando non fuma più i suoi polmoni stanno decisamente meglio, ma anche la pelle le è cambiata: non e’ più grigia, ma rosa e luminosa! Avrà preso un paio di kg ok, ma chi se ne frega!
La mia mamma ce l’ha fatta. La mia mamma ora sta bene e non fuma più nè fuori, nè in casa dove spesso andavo a trovarla con mio figlio. Camera sua sembrava una camera a gas e ora invece è il posto preferito di Danny boy !
Dopo quello che abbiamo passato…sentire dire certe cagate al telegiornale (scusate la parola, ma ogni tanto ci vuole) mi fa parecchio inca…BIP !
Fermo restando che le sigarette elettroniche non fanno benissimo, ma che di certo non fanno male quanto le sigarette vere , si può dire che lo stato guadagna di meno perchè la gente compra meno sigarette?! Ma chi se ne importa!!!
In che paese sto facendo crescere mio figlio?
Io fumo solo la sera, solo dopo le 19 e solo se non sono in casa quindi un pacchetto mi dura circa due settimane. Mio marito mi dice sempre che a questo punto dovrei smettere. Lui fumava, ma ha smesso leggendo il libro “Come smetere di fumare”.
Ma a me piace, quando esco, fumare un paio di sigarette. Non lo faccio davanti a mio figlio e subito dopo mangio anche una “cicca” perchè non mi piace il sapore che mi resta in bocca, lo stesso sapore cattivo che mi è rimasto in bocca dopo aver visto il Tg di ieri…
Sono 2 giorni che ci penso e ci ripenso.
Sono 2 giorni che ne parlo e ne riparlo quindi oggi…ho deciso di scrivere.
Sentire al telegiornale di venerdì che un bambino di 5 anni è morto mentre faceva lezione di Judo…non è bello. E non lo dico solo perché nostro figlio fa judo.
Premetto che conosco giornalisti che sono dei grandi professionisti e che quindi non ho intenzione di far di tutta l’erba un fascio, ma certe cose non si dovrebbero annunciare con tanta leggerezza.
Sono sicura che dopo quella notizia, data così senza tante spiegazioni, un sacco di mamme spaventate toglieranno i loro bambini dai corsi di Judo imputando a questa fantastica disciplina colpe non date.
I telegiornali prima di dare certe notizie dovrebbero contare fino a 10 o almeno aspettare l’autopsia e quindi dati più precisi a riguardo. Ho detto “telegiornali” e non “giornalisti” perché non conoscendo bene come funzioni il meccanismo, non so chi esattamente decida quando e come fare certi annunci, ma qualcuno le colpe le ha e se le deve prendere.
Scusate, ma queste cose mi fanno incazzare parecchio!
Visto che ci siamo mi permetto di dire la mia anche su altre notizie che a mio parere non dovrebbero essere date o meglio…non dovrebbe essere dato loro così tanto spazio e così tanta l’enfasi. Purtroppo l’emulazione spesso ne è una conseguenza diretta e pericolosissima.
Essendo donna non posso non ricordare che nel 2012 in Italia sono state uccise più di 100 donne. Stando agli ultimi dati istituzionali disponibili, forniti da una ricerca Eures-Ansa nel 2010, le violenze famigliari sono ormai la prima causa di morte nel nostro Paese.
All’interno delle mura domestiche, le vittime sono donne nel 70,7% dei delitti. Secondo l’Istat una italiana su tre subisce molestie fisiche o sessuali nel corso della vita, il 5% è vittima di stupri o tentati stupri.
Detto questo io mi chiedo: non è forse pericoloso parlare e scrivere così tanto di certe cose scendendo nei particolari e dedicandoci addirittura intere puntate di talk show? Che utilità ne deriva? Aumentare lo share di certe trasmissioni e poi? Un incremento della vendita di riviste che mettono certe cose in copertina e poi?
Volete dirmi che diventa più facile trovare il colpevole di turno o che la famiglia riuscirà ad elaborare un lutto più facilmente se se ne parla di più? Non credo proprio.
Sia chiaro che questa è solo la mia opinione, ma la mia sensazione è che per diversi e ovvi motivi, quali la crisi in cui ormai viviamo da anni e la conseguente perdita del lavoro, nelle case ci siano molti uomini che stanno vivendo un momento molto delicato nella storia e che quindi siano particolarmente arrabbiati e sensibili.
Ci sono uomini che vengono lasciati dalle loro compagne perchè forse non rappresentano più per loro la sicurezza e l’equilibrio che cercavano. Ci sono uomini che rimangono da soli senza la compagna dei loro sogni e senza magari i loro figli.
Se una volta un uomo arrabbiato si limitava ad urlare tutto il suo disappunto e il suo amore per cercare di riavere quello che aveva perso …oggi forse non è più così. Evidentemente è venuto a mancare un certo equilibrio e l’urlo non basta più. Troppo spesso si arriva alla violenza.
Quello che mi chiedo io a questo punto è se sia giusto raccontare certe cose sapendo che nelle case ci sono così tanti uomini “malati” pronti a fare gesti così estremi e spesso definitivi, per dimostrare la loro rabbia.
Ho la sensazione che se a volte certe notizie possono portare a battute di cattivo gusto come “hai visto amore cosa succede alle donne che si comportano male o che lasciano i loro compagni”, altre volte possono avere conseguenze ben più gravi.
L’emulazione purtroppo esiste da sempre e secondo me, in un momento così delicato come quello che stiamo attraversando, può diventare ancor più pericolosa.
Questo è il mio pensiero. Se vi va…mi piacerebbe conoscere anche il vostro.
Di una cosa sono sicura: nostro figlio continuerà a fare Judo perché il Judo non è pericoloso, ma è una disciplina sana sia per il corpo e che per la mente.
Se non ve lo siete perso leggete il mio articolo su Judo gioco che ho pubblicato qui nel mio blog http://www.temperateitacchi.com/blog/?p=921