Non so se capita anche a voi, ma se durante il week-end stiamo tutti e tre a casa, finisce che Danny boy me lo devo spupazzare quasi sempre io.
Ok, ok…magari fanno un paio di partite assieme alla wi, ma poi mio marito torna davanti al pc o davanti alla tv e Danny boy torna da me.
Ci ho messo un pò di anni, ma finalmente ho capito che per fare stare un figlio con il papà…bisogna uscire di casa. L’ideale è che escano loro due da soli almeno per un paio di ore ogni week-end, ma va bene anche uscire tutti e tre, bisogna solo scegliere bene il posto e sopratutto…il posto a tavola se si pranza fuori. Fate sedere i papà vicino ai figli e non fate come ho fatto io oggi altrimenti passerete il pranzo a tagliare pizze, versare sprite e cercare tappi dei pennarelli sotto al tavolo.
Ma iniziamo con ordine con la giornata di ieri.
Secondo voi perchè nella foto qui accanto Danny boy ha la canna da pesca in mano? Bravissimi, Indovinatooo! Ieri Danny è andato a pescare e di certo con con me che potrei svenire solo a vedere un amo conficcato nella bocca del povero pesce ancora vivo e parecchio agitato.
A pescare ci è andato con il suo papà mentre io mi facevo uno dei miei eterni e amati bagni caldi.
Sapete dove sono andati a pescare? A ben 10 minuti da casa, infondo a Via Ripamonti a Milano.
Eh sì, a Milano c’è anche un bellissimo lago verde (ma bello davvero, non scherzo) dove si paga circa 15 euro a “pescatore” per poter pescare per due ore, e quello che peschi è tuo.
Se non hai la canna da pesca te la affittano loro. Hanno anche un pony un pò mattarello e delle vecchie giostre in ferro per i fratellini più piccoli degli aspiranti pescatori (per info: www.lagoverdemilano.com). Il bar non è il massimo, ma un piatto di pasta precotta confezionata e scaldata, un toast o un sano gelato non te lo nega nessuno.
Il problema è che quando Danny arriva a casa tutto fiero con questi orridi pesci pieni di lische…vorrebbe che io li cucinassi per loro e quindi mi tocca prima buttarli di nascosto (sono immangiabili) e poi tirare fuori i classici filetti di platessa surgelati spacciandoli per i loro trofei di pesca.
Un altro trucchetto per costringere i papà a stare un pò dietro ai loro figli è andare in un parco bello grande e assentarsi per una lunga, lunghissima pausa caffè al bar che, vuoi il caso, si trova proprio dalla parte opposta del fatidico parco giochi di turno.
Oggi la giornata era splendida e visto che siamo andati a mangiare la pizza con amici a Monza (mio marito è di Monza) siamo ovviamente finiti nell’ affollatissimo Parco di Monza.
Danny si è divertito un sacco con i suoi amici Tito e Tommy, mio marito se l’è chiacchierata con il suo amicone Fez e io mi sono concessa una bella pausa caffè al bar dove mi sono fermata a “ciaccolare” con degli amici incontrati per caso (anche se vado in vacanza a Timbuktu state pur sicuri che incontro sempre qualche amico per caso).
Tornado alla macchina Doris (la signora Fez) mi ha raccontato che giovedì nel parco di Monza hanno inaugurato la mostra «Dinosauri in carne ed ossa» che sarà visitabile in Villa Mirabello e nei prati del parco di Monza fino al 28 luglio. Un branco di oltre quaranta esemplari, tra mammiferi, rettili, anfibi preistorici saranno protagonisti nel parco reale con tutta la loro imponenza.Una grande festa di inaugurazione è prevista per domenica 10 marzo quando per i visitatori è stato pensato un ricco programma di iniziative e laboratori come quello per imparare a realizzare dinosauri in 3D.
Direi che la mostra dei dinosauri è un altro posto perfetto per papà e figli no ?!?
La famiglia de Mulino Bianco è poi tornata a casetta a Milano e mentre il papà si godeva il suo meritato divano, Danny ed io siamo andati a farci un giro al Sundaypark al teatro Franco Parenti.
Chi si ferma è perduto !
La mostra è aperta da lun a ven dalle 14 alle 18, sab, dom e festivi dalle 10 alle 18. Adulti 8 euro, 5 euro per bambini fino a 12 anni e over 65 , famiglie (2 adulti e due bambini) 21 euro, ingresso gratuito fino ai 3 anni. Per informazioni e prenotazioni laboratori etc
dinosauri@reggiadimonza.it e www.reggiadimonza.it.