


“Floralia”, marzo 2013
Dopo un paio di anni di pausa forzata dovuta ai mie mille impegni di mamma, casalinga, moglie e chi più ne ha più ne metta…torno ad una mia grande passione.
Ho sempre amato organizzare eventi all’aria aperta e da quando sono diventata mamma, se posso, ci aggiungo anche qualcuno che intrattenga i nostri bambini perchè diciamocelo…ma il week-end spesso è pesantuccio!
Non sopporto quelli che dicono “finalmente è venerdì”.
Finalmente? Ma il venerdì è l’ultimo giorno in cui è aperto l’asilo e quindi vuol dire che stanno arrivando il sabato e la domenica e che Danny boy sarà a casa 24 ore su 24.
Aiutooo! Ma quando mai una mamma potrà rilassarsi durante il week-end!?
Eccovi la soluzione, e che soluzione! Quello che vi sto proponendo è di trascorrere il sabato a due passi dal centro di Milano in un posticino che amo tanto perchè è veramente un luogo bellissimo.
Il 4cento è un ex convento del 1400 con un giardino stupendo e recintato quindi i bambini possono scorrazzare e scatenarsi senza poter andare troppo lontano.
Non perdete l’occasione di poter mangiare, rilassarvi e addirittura fare shopping e ascoltare buona musica mentre qualcuno intrattiene i vostri figli. Sono sicura che mi ringrazierete!
I laboratori saranno ben 2: uno dopo il brunch e uno durante l’aperitivo.
(h 12-16) BRUNCH +Laboratori del verde organizzati dalla associazione parco della Baronella. Ai bambini verrà insegnato a trapiantare la piante e tanto altro.
(h 16-22) 4CENTO HAPPY BAZAAR (RITORNO ALLE ORIGINI). IL BAZAAR TORNA DI SABATO POMERIGGIO PER UN APPUNTAMENTO PIENO DI CURIOSITA E TANTA MUSICA
(h 18-20.30) APERITIVO + LABORATORIO ARTE & MODO di Valeria Rasini
(h 16- h 2) GARDEN MUSIC VIBES BY DANILO PAZ e CHICO RUSH
PREZZI BRUNCH: il costo del brunch è di 30 euro per gli adulti (buffet+piatto caldo da ordinare e acqua in tavola), 15 per i bambini dai 5 anni ai 9 e gratis per i bimbi sotto ai 5 anni.
PER PRENOTAZIONI scrivete pure a me a bgaravelli@temperateitacchi.com o chiamate il 4Cento 02.89517771
4Cento, Via Campazzino 14, Milano
Vi aspetto
Barbara

Da 15 anni si occupa di progettazione e realizzazione di spazi verdi sia pubblici che privati, di ricerca botanica e ambientale e di progetti di didattica.
Tutti i suoi progetti più importanti sono comparsi su riviste di settore, tra questi ricordiamo: il progetto di manutenzione per i chiostri della basilica di San Marco in Brera, il progetto per il verde del patio e del terrazzo Gilberti in via Montegrappa a Milano, la gestione del verde per la corte degli uffici di Flash Art in zona Isola (Milano).
Nel 2000 ha creato, nei pressi del Lago Maggiore, l’orto botanico “Pervinca” e un vivaio dedicato alla biodiversità domestica e alla riscoperta delle vecchie varietà di camelie e azalee.
E’ impegnato nel sociale. da più di sette anni insegna e lavora nei carceri milanesi per progetti di formazione e inserimento lavorativo legato al verde.
Con la sua associazione San Marco Lavora e con la Coop. Opera in Fiore da due anni coordina e gestisce la progettazione e realizzazione di un innovativo Parco sui Navigli, nel Comune di Gaggiano.Le attività svolte all’interno del 4cento sono volte a promuovere una spontanea e attiva sensibilità per il verde e nello specifico della biodiversità domestica attraverso l’utilizzo di piante alimentari, officinali, aromatiche, essenziere.
Soprattutto per i più piccoli vengono dedicate le mattine del sabato, in cui ogni bambino avrà a disposizione della terra, dei vasetti e delle piantine da trapiantare, rinvasare, osservare e annusare e assaggiare, perchè no.. il tutto, con la supervisione di Simone Ugolini, botanico e green designer esperto in progettazione ambientale e didattica. Alla fine di ogni laboratorio, ogni bambino potrà portare a casa la propria piantina conservata in un vasetto di torba, totalmente naturale. Tanto verde, Curiosità e la magia di star seduti su un prato a giocare con la terra, vedendo magicamente crescere il proprio giardino segreto.Con la partecipazione ai laboratori e con le donazioni raccolte durante gli eventi del sabato al 4cento contribuisci alla realizzazione del Parco della Baronella di Gaggiano, il primo Parco Sostenibile dedicato alla biodiversità.

Non so voi, ma io senza di loro sarei spacciata: io vivo in jeans!
Ne avrò almeno una decina, o forse più, di tutti i tipi, di tutte le marche e di tutti i colori.
La mia preferenza va ai Levis e ai 7 for all mankind (comprati rigorosamente on line perchè in negozio ti spennano!).
Ho l’armadio pieni di gonne, vestitini e altri tipi di pantaloni, ma quando la mattina ci infilo la testa per decidere cosa indossare…finisce sempre che ne esco con un paio di jeans in mano.
E non sono l’unica della famiglia ad amarli.
Sono comodi, sono eleganti e, scusate se è poco, ma sono anche meglio di una ceretta.
Eh sì perchè se indossi spesso i jeans può succedere che lo sfregamento del loro tessuto sulle gambe, faccia in modo che i peli non crescano praticamente più.
Ormai non ho quasi più bisogno di fare la ceretta (sulla gambe): sai quanti soldi e quanto dolore risparmiato?
Grazie jeans!
Oggi i jeans compiono ben 140 anni e secondo me, li portano benissimo.
Li portano bene perchè negli anni hanno sempre saputo rinnovarsi rimanendo alla moda e permettendo a noi donne di sentirci sì comode, ma anche glamour, se indossati sotto la giusta camicia, la giusta t-shirt o il giusto top, e sexy. Hanno inventato anche i jeans che tirano su il sedere, cosa vogliamo di più?!
Il 20 maggio 1873 nascevano i jeans Levi’s 501. Fu in quella data (riportata in un documento ufficiale) che il commerciante tessile Levi Strauss e il sarto Jacob Davis depositarono il brevetto ufficiale di quello che sarebbe diventato un capo immancabile nel nostro guardaroba.
I levi’s sono americani, ok, ma ricordatevi che il tessuto dei jeans, simile al Denim (di Nimes), ma un pò più leggero, è robbba nostra!
Il tessuto dei jeans è nato a Genova: era una qualità di fustagno molto resistente e leggero.
Venne chiamato jean o jeane proprio dal nome Gènes (Genova in francesce) ed era già presente sul mercato europeo dalla fine del Medio Evo, ma fu solo nell’800 che diventò un pantalone da lavoro per gli scaricatori del porto.
Questo importante compleanno viene celebrato dalla Levi’s con una speciale collezione di jeans super colorati e molto leggeri e un’iniziativa carina sul loro sito dove potete caricare una foto che vi ritragga con indosso un paio di 501.
Ora vi lascio perchè devo andare a indossare i miei jeans.
Oggi però vi prometto che metto anche la maglietta.
E sapete cosa faccio per festeggiarli?
Me ne vado a comprare un paio di quelli leggeri e super colorati per l’estate che prima o poi arriverà!
Ogni scusa è buona per fare shopping!
Barbara

La family in jeans
Ieri lo ho scritto, e oggi, con i miei due uomini e un pò di amici, lo ho fatto.
Eccovi quindi un bel diario fotografico della nostra giornata trascorsa a Milano, tra la Cascina Gaggioli e il Sundaypark organizzato da Elita al Teatro Franco Parenti.
E meno male che oggi davano pioggia. Certo che ultimamente quelli che fanno le previsioni ci azzeccano davvero poco.
Alla Cascina Gaggioli abbiamo comprato la carne nella loro macelleria e i mariti l’hanno cucinata mentre noi donne ce la chiacchieravamo al sole e i bambini giravano liberi tra mucche e montagne di fango.
Quasi quattro ore di totale relax in mezzo alla natura a due passi da casa: che lusso, che gioia.
Verso le 16 siamo tornati in macchina verso casa, abbiamo lasciato il papà sul suo amato divano e Danny boy ed io ce ne siamo andati in scooter al Sundaypark, anche quello a due passi da casa.
Oggi al teatro Franco Parenti è arrivato un vero e proprio bus carico di giochi di tutti i tipi quindi mentre i bambini si sfogavano, noi mamme ci siamo scatenate tra le bancarelle che vendevano un pò di tutto: dalla bigiotteria alle scarpe, dai vestiti alle borsette.
Ottimo il sound suonato dai dj che si sono alternati in consolle.
Mi sono ritrovata a ballare alle cinque del pomeriggio, mentre il mio Danny Boy sfrecciava in mezzo alla gente con il suo triciclo preso in prestito, e non ero l’unica! Wow
Ora però sono davvero bollita! Metto a letto il cucciolo e poi faccio la stessa cosa con me stessa.
Buon fine domenica e buon inizio di settimana!
Barbara
Premetto che per domani a Milano danno pioggia: strano no?!
Ma siccome ultimamente molto spesso non ci azzeccano, di valide alternative per domani ve ne do ben due, e la prima è all’aperto!
Domani, domenica 19 maggio, torna “Per corti e cascine” ossia una giornata che vede l’apertura delle porte di ben 99 fattorie in tutta la regione Lombardia, dalle ore 10 alle ore 18.
Una splendida occasione per fare vedere ai vostri bambini, ma anche a voi stessi, la strada che percorrono i prodotti agricoli prima di arrivare sulle nostre tavole.
Ci sono diversi programmi e diversi intinerari. Cascine in cui si parlerà di api e altre in cui si costruiranno spaventapasseri.
Trovate tutte le informazioni e gli indirizzi su www.turismoverdelombardia.it dove dovrete cliccare a destra in basso su “Corti e cascine”, oppure potete chiamare lo 02.67078281 o il 348.5149927
Se però dovesse davvero piovere come dicono, allora eccovi una bella alternativa al chiuso.
Per la verità ci sarebbe anche una piscina e una zona all’aperto, ma per fortuna hanno anche un bellissimo spazio dentro.
Domani ritorna la domenica di elita Sundaypark al Teatro Franco Parenti di Milano, ancora una volta trasformato in un luogo magico, in una sorta di piazza per tutte le età in cui trascorrere una domenica al mese, da mezzogiorno a mezzanotte.
La formula non cambia: la migliore musica del panorama contemporaneo internazionale, elita extras’mall e la sua selezione di giovani designer e creativi, food, giochi e intrattenimento per i più piccoli.
Ci sono stata il mese scorso con Danny Boy e ci siamo divertiti un sacco: bella musica e un dj che insegnava il suo mestiere ai più piccoli, un angolo per giocare a dipingere, un sacco di bancarelle che piacciono tanto a noi mamme e tanto altro.
Ospite d’eccezione di domani sarà una vera star della console: Dj Harvey (Locussolus).
CLICCA per conoscere il programma completo di SUNDAYPARK
Teatro Franco Parenti
via Pier Lombardo 14 Milano
12:00 – 00:00
Ingresso: 5€ alla cassa dalle h 12 alle 18, 10€ alla cassa dalle h 18 in poi, 0€ bimbi fino a 12 anni
Buon sabato sera e se uscite…ricordate di temperare i tacchi!
Barbara

La blogger con il grande Emanuele Belotti, neo presidente dell’associazione “S. Maurilio, Santa Marta”
Ha una splendida “Bottega” in Via San Maurilio a Milano, dove vende oggetti che vanno dalla fine del ‘700 alla seconda metà dell’800.
Ama follemente il suo paese e il suo grande patrimonio artistico; è un uomo di gran classe, ma soprattutto un uomo di una simpatia travolgente e un gran ballerino!
Giulio Emanuele Belotti (per gli amici Ema) è da poco diventato il presidente dell’associazione “San Maurilio Santa Marta” e da anni è uno dei grandi sostenitori ed organizzatori della splendida manifestazione “Fleur en Fler” che torna anche quest’anno, giovedì 16 maggio dalle ore 17.
Si tratta di una manifestazione volta alla riqualificazione del quartiere attraverso eventi, manifestazioni, presentazione di giovani artisti e cura de decoro urbano.
Ovviamente siete tutti invitati alla XII Edizione del “Fleur en fleur” che terrà a battesimo la neonata “Associazione San Maurilio, Santa Marta” nata dal desiderio delle attività di organizzare con maggiore energia e unità di stile le future iniziative.
Regina di questa edizione sarà la Lavanda che si potrà acquistare presso i banchetti della solidarietà di Progetto Itaca ubicati lungo le strade che, per l’occasione, saranno chiuse al traffico grazie al patrocinio del Comune di Milano.
Inoltre, in ogni negozio o galleria , sarete accolti dal sorriso dei giovani volontari di Fondazione Magica Cleme.
Ogni negozio, galleria, bottega, ristorante si adopererà per festeggiare l’arrivo della nuova stagione organizzando mostre ed eventi ispirati al profumato fiore.
Camminando lungo le vie, potrete imbattervi in numerose mostre, che si apriranno ai vostri occhi come mazzi di lavanda pronti per essere colti.
L’atmosfera antica della zona sarà esaltata dalla presenza di cinque gruppi musicali composti da giovani eccellenze dei teatri d’opera italiani che suoneranno lungo le vie rendendo l’occasione ancora più festosa.
In questa giornata verranno anche inaugurate nuove gallerie, fra gli eventi:
Alberto Levi Gallery con Take off your Shoes and Open your Eyes, Damaschino con Bijoux e affini, Lingottino con le opere di Christian Della Vedova, Ippogrifo con…be Flower.
Nader con Senso Dedicato, Ottica San Maurilio con Theo, Wait and See con Brocante Mania’, I Sentieri del vento con Mistic Tibet, My Room con il Blog Roomate.
Cose che Parlano con La casa delle meraviglie, Pop & Line con la Novità di Blumelange, Lo Studio con l’Objet e Fortuny, Antichità Sacco con Mobili tirolesi floreali, e altri ancora da visitare.
Un grande ringraziamento va a Progetto Itaca www.progettoitaca.org, alla Fondazione Magica Cleme www.magicacleme.org e al Comune di Milano.
Sarà una bella occasione per fare una passeggiata in uno dei più bei quartieri di Milano, per incontrare gli amici, per fare shopping , per fare un bel gesto e per brindare a questa primavera che finalmente sembra arrivata.
Mi sembra che sia l’occasione giusta no?!
“Fleur en fleur” vi aspetta: sono benvenuti anche i bambini e i migliori amici degli uomini. C’è posto per tutti…BAU !

Tutti occhiali “Italian Independent” in velluto e in metallo, tranne quelli trasparenti tondi con lenti verdi che sono “Glassing”
Ho conosciuto Amedeo perché un amico di mio marito oftalmologo (Max, ma per gli amici “Camu”, perchè adora tutto ciò che è militare) mi ha mandato da lui quando era ormai da un anno che cercavo di passare, senza successo alcuno, dagli occhiali da vista alle lenti a contatto.
Prima di rimanere incinta ero leggermente ipermetrope, ma proprio leggermente.
Poi sono rimasta incinta, ho allatto 5 mesi e…ciao.
Se becco ancora qualcuno che mi dice che a volte allattando la vista diminuisce un pò, ma poi torna… lo meno!
Magari sarò stata sfortunata io, ma a me la vista è andata via con un biglietto a lungo tratto e senza ritorno.
Risultato: ipermetrope e presbite! Olè.
Quindi avendo tutti e due i difetti non posso nè farmi operare nè usare queste mitiche nuove lenti annuali che metti mentre dormi e ti fanno tornare la vista di giorno.
Eh sì, i miopi, gli ipermetropi e gli astigmatici possono andare da “Occhial house”, chiedere del “programma ortocheratologico” e farsi procurare queste lenti miracolose, ma io no! Uffa
Però Amedeo, le lenti giuste per me, è riuscito a trovarle, ha fatto il miracolo!
Ne avevo provate di tutti i tipi, di quelle usa e getta giornaliere, ma se riuscivo a metterle (impresa per me difficilissima) dopo 2 ore mi bruciavano gli occhi e dovevo toglierle.
Passavo anche mezz’ora davanti allo specchio con due dita che tenevano aperto l’occhio e “l’indice impaurito” che cercava di infilarci dentro la “maledetta lente” di turno.
Non avete idea di quante nuove lenti siano state da me lanciate nel water: dopo ripetuti e inutili tentativi spesso mi innervosivo e finivo con l’indossare uno dei miei svariati occhiali da vista (ne avevo di belli veri, ma non li rimpiango!!!)
Dopo accurati esami con le sue super macchine all’avanguardia, finalmente ha trovato la soluzione ideale per me: lenti morbide mensili, una favola! E mi ha pure insegnato a metterle. Che dire…
L’unico problema ora è che spesso vado da lui per ordinare o ritirare le mie lenti ed esco con un paio di occhiali da sole.
Vi ho già parlato della mia passione sfrenata per le borse, ma non ancora di quella per gli occhiali da sole visto che ha piovuto più qui che nelle foreste pluviali sparse per il mondo!
Ma un paio di giorni fa il sole c’era e io dovevo ritorare le mie lenti così ne ho approfittato di una mezz’ora che mi avanzava e ho giocato per voi a fare la modella.
Lapo Elkann non sarà proprio simpaticissimo, ma fa degli occhiali troppo fighi!
Oltre a quelli in metallo e a quelli in velluto, ora si è inventato pure un occhiale (quello viola che indosso nella foto qui accanto) fatto dello stesso materiale delle inguardabili scarpe Crocs.
E per non farci mancare nulla…ora ci sono anche gli “I-I Thermic” che sono scuri, ma quando vai al sole cambiano colore perché appare la fantasia che c’è sotto: maculati, “serpentarti”, a pois…mitici!
A proposito di sole…ora vi lascio perché qui a Venezia per ora c’e’ un bellissimo cielo quindi Danny boy ed io ce andiamo in spiaggia. Vado a sfoggiare i miei nuovi Rayban a goccia con lenti a specchio verdi.
Sono un’amante dei classici io: adoro il look “Frank Poncharello”!
Barbara

Occhiali I-I Thermic di “Italian Independent”. Al sole vengono fuori le fantasie che si nascondono sotto il colore scuro
“Occhial house”, Viale Montenero 81 (Mi) tel.02.5513990 www.occhialhouse.it
Se andate lì chiedete di Amedeo “il baffo” o di sua moglie Nunzia e dite che siete amici di “temperateitacchi.com” così vi farà un bello sconto.