Uovo di Pasqua con sorpresa, a scelta!

 

Non so a voi, ma a me la Pasqua spaventa sempre molto!

Nostro figlio riceve in media 3 uova (una da ogni nonna e una da noi), ma non ama la cioccolata, e quindi…

E quindi le mie cosce pian pianino prendono la forma delle sue uova!

E vogliamo parlare delle sorprese che si trovano nelle uova?!

La sorpresa dell'uovo (finita nell'immondizia), e la NOSTRA sorpresa, a scelta!

La sorpresa dell’uovo (finita nell’immondizia), e la NOSTRA sorpresa, a scelta!

Dopo un primo momento apparente di entusiasmo, le sorprese finiscono ammassate in qualche cassetto, in mezzo ad altre mille schifezze, e lì restano!

La mia famiglia da circa 40 anni ha una pasticceria a Roma, dove vivevo da piccola.

Da più di 30 anni l’abbiamo data in gestione, ma quando ci lavorava il mio papà, mi ricordo che a Pasqua, nell’uovo, la sorpresa per me la faceva mettere lui.

Il mio papà aveva un gran buon gusto, e la sua “birimbella” era sempre tanto felice di aprire quelle uova!

Un paio di giorni fa sono andata con Danny da Decathlon, e lì ha visto un orologio che gli piaceva molto (un classico Casio che costava poco meno di 20 euro)

E’ stato in quel momento che ho deciso che era arrivato il momento di riprendere le vecchie tradizioni.

Perché spendere tutti quei soldi per uova che sarebbero finite nelle mie cosce, con dentro sorprese che sarebbero finite nei cassetti?!

Ho chiamato Walter Musco, che da 4 anni gestisce meravigliosamente la nostra Pasticceria Bompiani, e gli ho chiesto di spiegarmi il modo migliore per aprire un uovo, metterci dentro la MIA sorpresa, e richiuderlo senza fare danni.

Ecco a voi la ricetta per l’uovo con sorpresa, a scelta!

Come sempre, per prima cosa, procuratevi gli INGREDIENTI:

Un uovo (io ne ho comprato uno di cioccolata al latte all’Ipercoop, dove vado sempre, e ho speso ben 1,99 euro!)

Un coltello con lama affilata, o un taglierino

La VOSTRA sorpresa

Una padella

Se avete tutto INIZIAMO:

Scartate l’uovo, senza stropicciare troppo la carta, e mettete la carta da parte.

Maneggiando il vostro uovo con cura, scaldate la lama sul fuoco e, con tanta pazienza, seguite la riga laterale e, pian pianino, aprite il vostro uovo in due.

A quel punto mettete una padella sul fuoco, a scaldare.

La padella deve avere il fondo largo almeno quanto il contorno delle vostre due metà di uovo.

Quando la padella sarà ben calda, spegnete il fuoco e rovesciate la padella.

Buttate la sorpresa dell’uovo ( a meno che non sia mooooolto bella, ma in un uovo da 1,99 euro la vedo dura), e incartate la VOSTRA sorpresa con della carta velina, tenendola pronta vicino a voi.

imageLasciate che la base della vostra padella diventi tiepida, ma non troppo, e a quel punto prendete le vostre metà dell’uovo, e, una alla volta, con tanta delicatezza, le “strofinate” sulla base della vostra padella.

Adagiate la vostra sorpresa all’interno di una delle due metà, e poi chiudete con l’altra metà, cercando di fare combaciare bene le due parti.

Con il dito indice (viene meglio con questo dito!) spalmate, sempre con taaaanta delicatezza, il cioccolato tutto intorno alla fessura laterale e alla fine, senza farvi vedere da nessuno, leccatevi il dito!

Siamo giunti al momento più importante!

Ora dovete tenere l’uovo in mano fino a che il cioccolato non si sarà asciugato.

imagePotete anche appoggiarlo, ma io non mi fiderei: le uova, anche se le blocchi, tendono sempre a rotolareeee!!!

Quando sarà asciutto lo mettete sulla sua base di plastica (di solito anche le uova da 1,99 euro hanno la loro base di plastica), lo ammirate, vi fate un applauso, e lo rincartate!

Facile no!

E vedrete la faccia dei vostri bimbi quando apriranno il loro uovo di Pasqua e dentro ci troveranno il loro gioco preferito!

Se avessi comprato un uovo “nomale” avrei speso di certo di più, e avrebbe regalato meno gioia.

imageSecondo me questa idea si può usare anche per i grandi!

Immaginate che faccia farebbe il vostro fidanzato/marito/amante se dentro l’uovo trovasse un biglietto per il derby, o una bambola gonfiabile!

Ahahahahahaha

Se siete a Milano vi consiglio di fare un salto al settimo piano della Rinascente, a vedere le uova d’autore che ha fatto la mia Pasticceria Bompiani di Roma

Le uova saranno in vendita fino al 6 aprile, ma attenzione: queste uova non hanno la sorpresa!

Queste uova SONO una sorpresa

 

Auguri di buona Pasqua a tutti di cuore!

Besos

Barbara

Alcune delle uova della Pasticceria Bompiani in vendita in Rinascente, a Milano

Alcune delle uova della Pasticceria Bompiani in vendita in Rinascente, a Milano

La scatola dei desideri.

 

Settimana scorsa ero fuori dalla scuola di mio figlio, e aspettavo che suonasse la campanella.

Capita che mentre aspetti chiacchieri, o ascolti i discorsi degli altri.

Non lo fai a posta, ma quando sei in mezzo alla folla, tutti stretti sul marciapiede davanti a scuola, capita.

“Sai, ieri mio marito mi ha comprato la torta che avevo chiesto nella scatola dei desideri. E’ stato carino no?!”

Scatola dei desideri

Ovviamente ho subito chiesto spiegazioni, e a fine giornata le nostre tre scatole dei desideri erano già pronte, al loro posto.

L’idea della scatola dei desideri mi è piaciuta proprio tanto.

Perché nella vita non bisogna mai smettere di sognare.

Perché se desideri qualcosa è giusto dirlo, e se lo scrivi è ancora meglio.

Io un libro dei desideri lo ho già, ma in realtà si tratta di un raccoglitore dove metto dentro articoli e ritagli di posti che mi piacciono, dove un giorno vorrei andare.

Ma quel raccoglitore è mio, è nel mio armadio, e non lo guarda nessuno.

La scatola dei desideri invece…

Nella scatola dei desideri devi scrivere i tuoi desideri, sperare che qualcuno in casa apra la scatola, li legga, e li esaudisca, per te.

Ovviamente non è valido scrivere cose assurde, impossibili, ed esagggggerate!!!

Mio figlio a metà novembre compirà 7 anni, e quindi ha iniziato a scrivere tutti i giochi che vorrebbe ricevere, sia per il compleanno che per Natale.

Mio marito è via per lavoro, e quindi per ora non ha scritto nulla, e io…

Io, per ora, ho scritto che vorrei un invito a cena.

Quando si diventa genitori spesso ci si impigrisce.

Quando si sta assieme da tanto, spesso si danno troppe cose per scontate, e ci si siede sugli allori (Yes, I am “alloro”), ma non va beneeeeee.

Io in questo momento come prima cosa desidero che mio marito torni a casa (è via per lavoro), e poi vorrei tanto un invito a cena.

Sono un’inguaribile romantica? Ebbene sì, lo avete scoperto.

Ma se a voi non interessasse un invito a cena, potete sempre chiedere la vostra torta preferita che vendono solo in quella pasticceria che, guarda caso, non è così lontana dal suo ufficio…

Oppure potete chiedere un romantico week-end a Parigi.

Se invece siete single, potete scrivere su un foglietto che cercate un fidanzato, aggiungete il vostro numero del cellulare, poi fate un po’ di fotocopie, e invece di mettere il foglietto nella scatola, lo distribuite alle vostre amiche, quelle che hanno tanti amici belli, simpatici e scapoli.

Nel mio prossimo foglietto, da mettere nella scatola dei desideri, scriverò che vorrei tanto un bel disegno da attaccare sullo specchio del bagno.

Vediamo chi realizzerà il mio sogno numero 2 (un’idea ce l’ho)

La “scatola dei desideri” è proprio una bellissima idea.

A volte è difficile dire quello di cui si avrebbe voglia, o bisogno.

A volte scriverlo, quando si è da soli, è più facile.

Oggi, per esempio, avrei tanto bisogno di un abbraccio.

Quasi quasi vado a scriverlo.

Oggi avrei anche altri due desideri, ma quelli non li scrivo.

Oggi vorrei che i genitori di quel deficiente che ha ridotto in fin di vita un ragazzino di 14 anni, si rendessero conto che hanno detto un sacco di cavolate. Perché un ragazzo di 24 anni sa bene che quello che ha fatto non è un gioco innocente, e che Vincenzo non avrebbe riso.

Oggi vorrei che Grillo, e tutti gli altri politici, la smettessero di fare inutili propagande verbali, ma si rimboccassero le maniche come hanno fatto gli angeli del fango, per andare a dare un aiuto reale a chi ne ha davvero bisogno, ora, a Genova.

Ma questa è un’altra storia…

Voi però non smettete mai di sognare.

Cercate di realizzare i vostri sogni, e quelli delle persone che amate.

Barbara

PS: le scatole della foto le ho comprate da Tiger, costano 1 euro cad e dentro sono già piene di foglietti bianchi.