Quanti di voi ieri sera hanno visto almeno 10 minuti di Grande Fratello Vip?!

Su, su, alzate le mani !!!

Daiiiii, anche tu, fai il bravo!

E’ come la vecchia storia di novella2000: nessuno lo compra, ma tutti lo sfogliano.

O come quando servivano i preservativi e, in farmacia, si finiva sempre per comprare anche la solita confezione da 12 pacchetti di fazzoletti di carta,  a mò di copertura (meno male che ora i preservativi li vendono anche al supermercato!!!)

Ma di cosa vi vergognate?!

Di voler sapere i cavoli degli altri?

Di prendere le giuste precauzioni per non rischiare di piangere poi sul latte versato?!

Ormai viviamo su facebook e su instagram per farci i cavoli degli altri, e questi “altri” sono ben felici di far sapere i cavoli loro, come quelli che fanno finta di essere stati paparazzi, ma magari i paparazzi li hanno chiamati loro 🙂

Ieri sera avrei potuto vedere Porta a Porta, Pechino Express, o un bel film, e invece ho deciso di vedere il Grande Fratello Vip, tutto, fino alla fine, e non me ne vergogno!

Il lavoro, i soliti bisticci in famiglia, i conti che non quadrano mai, i figli che ti tirano matta…

No dico, ma abbiamo già tante rotture di maroni nostre che non credo sia proprio necessario farci carico anche delle rotture di maroni degli altri, no ?!?!

Nel senso che se io vedo una trasmissione dove parlano solo di disgrazie e problemi, anche se non riguardano me, un po’ mi ci immedesimo, e soffro, o mi incaz..

Anche no, grazie!

Un paio di volte lo ho guardato Pechino Express, ma poi ho rischiato di partire anche io, e ora non lo guardo più, perché mi rode!!!

In che senso ho rischiato di partire?!

Nel senso che una mia amica Vipsssss era stata contattata per partecipare e, nel caso in cui l’avessero scelta, aveva chiesto a me di essere la sua compagna di avventura (non di letto, perché a noi due ci piacciono tanto i maschietti)

Ci avevo pensato un minuto, o forse meno, e in poco più di mezz’ora avevo già fatto un paio di chiamate e piazzato Danny al sicuro, con le nonne.

Ero così gasata all’idea di partire che, ancora prima di sapere se ci avrebbero fissato il tanto sperato provino, stavo già pensando a cosa mettere nello zainetto!!!

Un mese a zonzo senza marito, senza figlio, e soprattutto senza le classiche rotture di maroni quotidiane!!!

Qualcuno mi ha chiesto se avrei davvero avuto il coraggio di partire per un mese e di non vedere mio figlio per tutto quel tempo…

Risposta?

Sì, assolutamente sì!

Io mio figlio lo amo tanto, ma un mese senza la mamma gli avrebbe fatto di molto bene!

Sti figli maschi sono troppo mammoni!

Se noi mamme siamo nei paraggi ci si attaccano come delle cozze (bello, per carità, ma  a volte davvero troppo)

E’ proprio con l’assenza di noi mamme che, in tempi più brevi, si rafforzano i legami dei figli con i padri, con i nonni etc

Peccato che alla fine lo zaino non l’ho più dovuto fare, e quindi ora a vedere quelli che fanno il vero viaggio on the road…mi rode !!!

Ecco perché ieri sera sono stata davvero costretta a vedere il “Grande fratello Vip” !

Colpa mia se io i miei pochi neuroni riesco a metterli a riposo solo leggendo un bel libro o guardando la tv spazzatura!?

Ieri sera ero troppo stanca per leggere un libro, ma ero nel mood perfetto per vedere le lezioni di “ciapet” di Belen al suo debutto a Striscia, e per seguire il GFVip, senza neanche fare lo sforzo di cambiare canale 🙂

E’ tutto il giorno che cammino col sedere in fuori per cercare di somigliare a Belen, ma più che trovare la mia sensualità nascosta (molto nascosta), mi è venuto solo un gran mal di schiena 🙁

E vogliamo parlare del dramma montato su per una semplice battuta di Clemente Russo ?

Tutto ha inizio nel giardino del GF Vip, quando il pugile, rivolgendosi a Bosco Cobas, concorrente dichiaratamente gay, gli dice: «Bosco, voglio fare una cosa all’unanimità. Non mi viene di chiamarti Bosco, sei troppo simpatico. Esiste un nome molto simpatico a Napoli: è una verdura buonissima che si mangia in questi periodi. Si chiama “friariello”, ti posso chiamare friariello? Bosco, il nostro friariello. Posso? E’ una verdura buonissima, ci si fa anche la pizza. Sono un po’ amari, ma buonissimi. Tu da oggi in poi sei ‘o friariell’». E lui, il bizzarro amico spagnolo di Jonas Berami, pur non capendo benissimo l’italiano, timidamente acconsente, anche se capisce che c’è qualcosa che non quadra nelle parole di Clemente. Proprio quest’ultimo, infatti, pochi minuti dopo, parlando con Valeria Marini e Costantino Vitagliano, spiega il senso della sua affermazione: «Friariell in napoletano vuol dire un’altra cosa: fru fru, o fragolino, ricchiuncello no?. Lui non lo sa. Mo’ lui esce da qua e dice “Tutti mi chiamano Friariello, perché? Perché?”

Io capisco che possa essere stata una battuta infelice, ma era una battuta!!! Avete poi presente chi sia questo Bosco?! Uno che vip lo è diventato andando in studio all’isola dei famosi per tifare per il suo amico spagnolo sull’isola dei famosi (protagonista di non so quale telenovela, perché io guardo solo Beautifull, e le altre non le conosco, ops)

Bosco si presentava in studio vestito da pagliaccio e comportandosi da pagliaccio!

Io ho un sacco di amici gay, ma nessuno di loro ha atteggiamenti del genere.

Alcuni neanche sembrano gay, e infatti li chiamo affettuosamente “Gli sprechi”, perché sono più belli, più eleganti e più uomini di tanti uomini che conosco.

Mica si offendono se li chiamo “sprechi” 🙂

Se sei tu che decidi di vivere sopra le righe, la battuta te la devi aspettare, e devi anche imparare a riderci sopra!

Trovo davvero esagerato il putiferio tirato su per una semplice battuta.

“Cacciatelo dalla trasmissione! Una battuta del genere può portare uno al suicidio!”

Adesso mi farò dei nemici, ma secondo me quando è troppo è troppo!

La mattina non sono mai a casa,  ma stamattina dovevo lavorare sul pc e quindi ho acceso la tv.

Ore di trasmissioni dedicate a una battuta: davvero assurdo!

Ma ora parliamo di cose serie!

Sapete cosa ha detto Ilary Blasi cercando di spiegare un gioco in cui ieri sera alcuni concorrenti del GF Vip dovevano spegnere delle candele?!

“Adesso giochiamo allo smorza candela!”

Io capisco che tu abbia una squadra di figli e parecchi impegni, ma un corso di dizione no?!

In romano “smorza candela” vorrà anche dire spegnere le candele, ma in tutto il resto dell’Italia vuol dire ben altro 🙂

Io amo la tv spazzatura.

Ok, ok, diciamo che non mi piace proprio tutta, ma trovo che a volte faccia davvero bene.

Come fa bene vedere Checco Zalone nella pubblicità sulla ricerca sulla Sma, perché a volte un po’ di ironia può essere molto più utile della pietà!

Fa bene vedere Valeria Marini struccata, e Costantino Vitagliano con le bretelle da 50 sfumature da tamarro (come dice la mia amica Romina).

Quello che non fa bene sono tutte queste trasmissioni che ormai parlano sempre e solo di uomini che uccidono le compagne e di mamme che uccidono i figli!

Ma lo volete capire che più ne parlate e peggio è?!

Mai sentito parlare di “emulazione“?

Ho capito che tutti gli studi del mondo dicono che fa più audience una notizia tragica che una bella notizia.

Ho capito che se una trasmissione non fa audience nessuna azienda investirà mai in quella trasmissione, ma esisterà pure un ricchissimo imprenditore che non ha bisogno di nessuno sponsor e che si auto finanzierà la prima trasmissione popolare che darà solo belle notizie!??

Una trasmissione che racconti di tutte quelle persone che si sono ammalate, che pensavano di non farcela e che invece ce l’hanno fatta.

Una trasmissione che parlerà di ragazzi che si aiutano tra di loro, e non di 4 stronze ubriache (scusate, ma quando ci vuole ci vuole) che riprendono la loro amica mentre viene violentata!!!

Il mondo ha bisogno di belle notizie.

Il mondo ha bisogno di positività.

La gente ha voglia di ridere 🙂

Caro uomo ultramiliardario e intelligente, se per caso mi stai leggendo, sappi che mi candido come conduttrice della tua trasmissione sulla positività, e lo farò AGRATIS!

Besos

Barbara