VFNO: Faccio cose, vedo gente…
VFNO alias “Vogue Fashion Night Out 2013”.
O se vogliamo proprio tradurla bene bene: “Faccio cose, vedo gente”.
Eh sì perchè alla fine la serata in questione altro non è che circa 500 negozi aperti fino a tardi e fiumi di gente che girano da un negozio all’altro in cerca dell’acquisto low cost (COSE) o della foto col vip (GENTE).
Sono un’amante dello shopping quindi potrei forse non amare la “notte bianca della moda”?
C’è di bello che ormai sono sempre di più quelli che durante la serata organizzano veri e propri eventi che danno modo di passare una piacevole serata anche senza dover per forza comprare qualcosa (le foto col vip però restano sennò cosa pubblico nel blog?)
Peccato solo per il macello di gente che ti fa passare la voglia di entrare in certi negozi, peccato per chi se ne approfitta e per strada vende le birre alla spina a 6 euro (un furto legalizzato).
Secondo me i negozi dovrebbero stare aperti più spesso fino a tardi, almeno il venerdì e il sabato.
Adorerei andare a cena con un’amica e dopo cena andare a fare shopping tutte un pò “ciucche” (traduzione: brille)
Mi è piaciuto anche il fatto che l’ingresso al centro in macchina fosse vietato e quindi si camminava più liberamente.
Avevo proprio voglia di farmi una seratina a zonzo con il mio maritino.
“Mamma visto che stasera uscite e io resto con la tata, ci fai gli arancini di riso che mi piacciono tanto?”.
Ma dirmelo prima che mi lavassi i capelli no!?
Ieri sera sono uscita con un brufolo gigante sul mento e i capelli che puzzavano di fritto: very Fashion.
Siamo passati dal mio amico Antonio Gavazzeni di Bagutta che presentava una bellissima borsa fatta per lui da “Mia bag”, poi siamo andati dal simpaticissimo Antonio Gallo che ci aveva invitati all’evento da lui organizzato nello store Pirelli.
Il tempo di salutare la sempre elegante e simpaticissima Valeria Mazza e suo marito Alejandro, il tempo di ammirare una top model altissima di cui non ricordo il complicato nome (mica sono una blogger di moda io!) che chiacchierava con il sempre affascinante Marco Tronchetti Provera, il tempo di fare un foto con capitan Zanetti, che mi costerà una forte orticaria (sono Milanista io!), e poi via verso Palazzo Visconti per l’evento di Vogue Gioielli.
Palazzo Visconti: che angolo di paradiso.
Guardare verso l’alto, vedere quei piccoli balconi, sapere che dietro quei balconi una volta ci dormivano gli ospiti del Palazzo, scoprire che se gli ospiti erano donne allora era facile che si affacciassero per ascoltare, in gran segreto, le chiacchiere da salotto…
Che luoghi ricchi di fascino.
Belli i gioielli esposti, vulcaniche le mie amiche che ho incontrato lì, un pò per caso, e simpatico il cameriere del Toulà di Treviso (catering della serata) che, quando ha scoperto che ero Veneziana, non ci ha più mollati e ci ha nutrito e dissetato per il resto della serata.
E io che mi ricordavo che durante gli eventi della Moda non si mangia mai nulla, argh!
Peccato per Claudia Galanti che ho sempre ammirato per il gran fisico e l’eleganza.
Peccato che abbia fatto il suo ingresso con un fare decisamente “altezzoso”: che delusione, me l’aspettavo meno rigida.
“Guarda che non ce l’hai solo tu, e sappi che anche la mia è verticale come la tua, ciapa!”
Meno male che c’era la luna piena e che ero troppo occupata ad ululare sennò avrei corrotto il mio amico cameriere per rovesciarle addosso un bel vassoio di ottime tartine con la mousse di baccalà mantecato (sai che spreco!).
Pensate che ridere, per noi.
Ma il rimpianto più grande resta quello di aver incontrato solo a fine serata quel pazzerello di Pif e Pablo, il mago del trucco .
Con Pif mi sarei fatta delle grandi risate tutta la sera perchè è proprio una “iena”, e Pablo avrebbe saputo bene come coprire il mio gigante brufolo, uffaaa!
Barbara
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