Molti di voi me lo chiedono proprio.
Molti di voi non me lo chiedono, ma so che lo pensano.
Bene, oggi ho deciso di farvi una confessione: NON SONO WONDER WOMAN
Sono spesso allegra e quindi spesso sorridente.
Amo la vita e del bicchiere di solito riesco a vedere prima la metà piena che quella vuota.
Corro a destra e sinistra in sella al mio scooter, o alla mia bici (perchè una macchina non la ho ormai da più di 10 anni), ma non volo e quindi NON SONO WONDER WOMAN!
Finitela di chiedermi come faccio a fare sempre così tante cose perchè secondo me faccio quello che fanno il 70% di tutte le donne che hanno una casa e due figli di cui occuparsi (OPS: 1 figlio e 1 marito)
L’altro 30% magari ha qualche soldino in più e qualche aiutino in più, ma per il resto siamo tutte uguali su dai: spesa, cucina, lavoro e qualche uscita per evadere, quando si può.
Ok, Ok: ho degli addominali pazzeschi, ma sotto di loro ho delle super mega gambe (nel senso di grossezza e non di “fighezza”)
Sono una “finta magra”: non nel senso che sembro magra perché ho una certa età, ma ormai porto le lenti e ci vedo benissimo.
Sono una “finta magra” nel senso che sembro più magra di quello che sono, ma ormai sono anni che peso ben sopra i 70 kg (ho pesato 69,9 solo per 3 ore nell’inverno scorso)
Ma sopratutto…è vero che voi mi vedete sempre sorridente, ma vi assicuro che non sono sempre così.
Forse avrei dovuto farmi un bell’autoscatto stamattina, mentre piangevo.
Ebbene sì: anche la Garavelli piange (che non ha niente a che vedere con “Anche i ricchi piangono”)
Forse ora vi cadrà un “mito”, o forse a qualcuno starò più simpatica (quelle sempre felici stanno sui maroni, lo so bene!), ma me ne frego e ve la dico tutta.
Sono umana, umanissima, fin troppo umana.
Sono permalosa, sono sensibile, fin troppo sensibile.
Sono ansiosa e quello che mi fa più paura sono i cambiamenti, anche quelli più piccoli.
Ho paura di guidare la macchina, ma poi quando ci salgo e giro la chiave, mi sento bene, al sicuro.
Da quando sono diventata mamma mi chiedo tutti i giorni se ce la farò, e per quanto ce la farò.
Ho paura di fare i controlli e di avere brutte sorpresse, perchè sono fragile e non so se sarei capace di combattere, per me.
Ho paura di deludere le persone che mi amano, ho paura di sbagliare.
Non so se avrò la giusta pazienza, se saprò essere una buona mamma e una giusta consigliera. 
Pretendo troppo da me e da chi mi sta accanto, ma a volte mi arrabbio perché mi accontento, senza protestare.
Vorrei un marito che pensasse un pò di meno al lavoro e un pò di più a noi.
Vorrei un marito che sorridesse di più.
Vorrei imparare a chiedere, invece di fare sempre tutto da sola.
Vorrei partire per una settimana, in vacanza, da sola, e lasciarmi tutto alle spalle.
Vorrei stare di meno su “faccia da libro” e di più davanti ad  “vero libro”.
Vorrei un lavoro nuovo, stimoli nuovi, nuove sfide.
Oggi è una giornata NO, ma forse è proprio ammettendolo che troverò la forza di risalire.
E comunque sto già meglio.
Mentre vi confesso che anche io a volte faccio fatica ad addormentarmi e mi sveglio piangendo…sto meglio.
Grazie
Grazie perchè sapere che ci siete mi fa sicuramente sentire più forte, sempre.
Ah dimenticavo: oggi, quella che credevate fosse Wonder Woman, si è presa una giornata di pausa totale.
Sono ancora in pigiama.
Eh che cavolo: dopo tutta l’acqua che ho preso ieri con lo scooter e le ossa che mi scricchiolano da giorni, anche se non ho la febbre, un break ci voleva.
Barbara